A distanza di due anni dalla sua ultima esperienza in panchina, Roberto Donadoni è pronto a rimettersi in discussione alla guida di un top club europeo
Donadoni non allena da due anni. La sua ultima esperienza in Italia risale al Bologna, 2018. Ma l’attesa sembra finita, è l’accordo sarebbe già stato raggiunto verbalmente in attesa di un accordo decisivo.
Tanto che le agenzie turche danno l’affare praticamente per scontato, destinato a essere comunicato ufficialmente nel corso delle prossime ore.
Il Galatasaray vuole Roberto Donadoni
Roberto Donadoni, due anni dopo la sua ultima esperienza sulla panchina cinese dello Shenzen è pronto a tornare in campo e lo farà su una squadra di livello altissimo. un vero e proprio colosso del calcio europeo, uno dei simboli del campionato turco di SuperLig, il Galatasaray.
Dirigenza tutta italiana
A volerlo fortemente alla guida dello storico club di Istanbul è Pasquale Sensibile, direttore sportivo del club giallorosso che da poco ha completamente rivoluzionato il proprio quadro dirigenziale con l’elezione di un nuovo presidente, Dursun Ozbek.
La rielezione di Ozbek, quasi a furor di popolo dopo la sua prima esperienza al vertice del club, del quale era già stato presidente alcuni anni fa, conquistando quattro trofei nel calcio e l’Eurocup di basket nel 2016, ha dato un impulso fondamentale al mercato giallorosso. Sensibile, ex di Novara e Sampdoria, ha avuto la cosiddetta carta bianca.
Il Galatasaray è quella che si definisce un’autentica superpotenza dello sport internazionale. Una polisportiva con decine di migliaia di iscritti e non meno di cinque milioni di tifosi. Il club vanta una ventina di diverse discipline, olimpiche e amatoriali. Il club, affidato a Domenec Torrent, che è ancora sotto contratto ma che quasi certamente è destinato a lasciare il suo incarico, è reduce da una delle stagioni più disastrose della sua storia.
Tredicesimo in campionato, fuori da qualsiasi competizione europea al termine di un anno che ha visto squadra e dirigenza duramente contestata dal pubblico. Di qui una vera e propria rivoluzione che Sensibile sta cercando di gestire puntando su alcuni nomi importanti. Uno di questi, oltre a Donadoni, è quello di Mario Balotelli, reduce da una stagione importante con l’Adana Demirspor.