C’era molta preoccupazione sulle condizioni di Lorenzo Musetti dopo l’infortunio subito dal tennista azzurro al Queen’s di Londra, ieri i riscontri diagnostici
Una brutta scivolata sull’erba con quella che si temeva essere una compromissione della caviglia destra, poi una lunga sosta con il fisioterapista per farsi trattare gli adduttori e l’anca.
Una brutta caduta con un impatto a terra scomposto e abbastanza violento. Tutto sommato poteva andare molto peggio a Lorenzo Musetti che per qualche ora ha tenuto tutti in apprensione circa la sua presenza a Wimbledon.
Lorenzo Musetti, in campo a Wimbledon
A quanto pare invece ogni rischio è scongiurato. Il tennista sarà in grado di scendere in campo regolarmente nel corso del terzo slam dell’anno. A confermarlo è stato lo stesso Lorenzo Musetti con un post sul proprio account social nel qual tranquillizza tutti sulle proprie condizioni. Questione di qualche giorno di riposo e di alcune terapie mirate. Poi Musetti potrà riprendere gli allenamenti a pieno ritmo.
Salta Eastbourne per prudenza
Per Musetti quella di Wimbledon sarà la seconda presenza in carriera. Il 2002 ha effettuato ieri un’ultima ecografia di controllo che ha essluso lesioni. La scivolata e la caduta a terra al Queen’s hanno comportato solo una botta, una brutta contusione all’anca che dovrà semplicemente essere riassorbita. Escluse anche altre complicazioni sia alla caviglia destra che ai muscoli della coscia destra che lo avevano visto uscire pesantemente zoppicante dopo l’infortunio.
Musetti, costretto al ritiro nel secondo set, dopo avere perso il primo contro il kazako Alexander Bublik, salterà prudenzialmente il prossimo e ultimo vento di preparazione a Wimbledon, il torneo ATP di Eastbourne.
Oggi in campo nel pomeriggio a Londra, Matteo Berrettini che affronta il secondo turno contro l’americano Kudla, numero #82 del ranking ATP con il quale i precedenti sono in perfetta parità, 2-2.