Lewis Hamilton salta il Gran Premio del Canada: il motivo del suo clamoroso forfait. Il pilota britannico sta vivendo la stagione più deludente della sua carriera
Maledetto ‘porpoising‘. Il famigerato e terribile saltellamento delle monoposto di Formula 1, una delle conseguenze legate al nuovo regolamento imposto dalla FIA, sta causando parecchi problemi anche di natura fisica ai piloti. Uno dei quali è il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton.
Il fuoriclasse inglese sta soffrendo fi dall’inizio della stagione, sia per la scarsa competitività della Mercedes, sia per i continui saltellamenti della vettura in prova e in gara. “E’ stata la gara più dura della mia vita per i dolori che ho provato“, ha dichiarato Hamilton al termine del Gran Premio dell’Azerbaijan.
Il circuito di Baku ha messo a dura prova il fisico dei piloti e Lewis Hamilton è quello che ha sofferto più di tutti a causa del popoising. Il fenomeno del rimbalzo colpisce soprattutto la Mercedes, che ha puntato su un’aerodinamica molto aggressiva rispetto alla concorrenza.
I dolori alla schiena erano insopportabili, tanto che Hamilton potrebbe a sorpresa rinunciare a correre il prossimo Gran Premio, in programma in Canada tra una settimana. Un’ipotesi non solo da non scartare, ma quanto mai concreta stando almeno alle dichiarazioni del team principal della Mercedes, Toto Wolff. Il fuoriclasse inglese starebbe seriamente pensando di saltare a piè pari il week end di Montreal.
Lewis Hamilton salta il GP del Canada? “Ipotesi concreta”
A breve giro di posta arriva la conferma ufficiale da parte di Toto Wolff: “Sì, Hamilton potrebbe decisamente saltare il Gran Premio del Canada – l’annuncio a sorpresa del team principal della Mercedes –. Il porpoising colpisce direttamente la colonna vertebrale e può avere alcune pesanti conseguenze. In questa fase Lewis è forse il più colpito di tutti i piloti. È davvero una situazione molto brutta, dobbiamo trovare una soluzione”.
Uno scenario inquietante, quello disegnato dal manager austriaco grande capo del team di Brackley: “Non credo che questo sia comunque solo un suo problema. Lui, come detto, è il più colpito, ma in generale il porpoising colpisce anche Russell e molti altri. La soluzione potrebbe essere quella di avere qualche pilota di riserva per essere sicuri che le nostre macchine corrano entrambe”.