Juventus, alla fine è successo: ha svuotato l’armadietto, tifosi in lacrime

Juventus, alla fine è successo: ha svuotato l’armadietto, tifosi in lacrime. Il mondo bianconero perde senza dubbio un importante punto di riferimento

La Juventus che nel calcio italiano ha esercitato un dominio incontrastato vincendo lo scudetto a mani basse per nove anni consecutivi ha basato buona parte delle sue fortune su un quartetto difensivo di livello mondiale e quasi certamente irripetibile.

Quello composto da Buffon, Barzagli, Bonucci e Chiellini è stato uno dei segreti della Vecchia Signora, un poker di giocatori che ha costituito una barriera quasi invalicabile.

Ora però quel quartetto di tenori si è dissolto: l’unico superstite è Leonardo Bonucci che a differenza degli altri due, Barzagli e Chiellini, è forse il difensore meno abile nella marcatura sugli attaccanti avversari. Su tutti e tre però ha sempre spiccato la personalità e il carisma di Giorgio Chiellini.

Juventus
Juventus (LaPresse)

Diciassette anni in maglia bianconera dimostrando un attaccamento fuori dal comune come quando, nell’estate del 2006, decise a differenza di altri di rimanere alla Juventus che nel frattempo era stata retrocessa in Serie B a causa dello scandalo delle intercettazioni. Giorgio Chiellini, nato a Livorno quasi 38 anni fa, ha sposato la Vecchia Signora scegliendo di non abbandonarla mai, nella buona come nella cattiva sorte.

Ma ora, diciassette anni dopo il suo arrivo nel capoluogo piemontese, è giunto il momento più difficile, quello del distacco. Una decisione sofferta e dolorosa ma inevitabile. L’addio alla Juventus è un’opzione con cui prima o poi si doveva fare i conti e ora quel momento è arrivato.

Juventus, Chiellini svuota l’armadietto: tifosi in lacrime

Dopo la commovente festa di addio organizzata dai tifosi accorsi all’Allianz Stadium nell’ultimo match casalingo di campionato contro la Lazio, Chiellini qualche ora fa ha pubblicato sul suo profilo Twitter una foto in cui si può vedere il suo armadietto desolatamente vuoto.

Un istante che il 38enne difensore toscano mai e poi mai avrebbe voluto vivere, ma che lo scorrere inesorabile del tempo ha reso inevitabile. Chiellini lascia così la Juventus, dopo l’addio definitivo all’altra maglia della sua vita, quella azzurra della Nazionale. Ed è proprio con l’Italia di Roberto Mancini che Chiellini ha conquistato il successo più prestigioso, i campionati europei dello scorso anno.

Ora per lui si aprono le porte della MLS americana, un campionato diverso di un calcio molto lontano da quello europeo.

 

 

Gestione cookie