Matteo Berrettini, l’annuncio sulle sue condizioni: l’entusiasmo è alle stelle. Il 25enne tennista romano torna a giocare un torneo dopo tre mesi di assenza
L’ultima volta che Matteo Berrettini ha disputato un torneo del circuito ATP uscivamo ancora con maglioni e cappotti: era infatti il 7 marzo, nel torneo Masters 1000 di Indian Wells. Da allora, il 25enne tennista romano ha dovuto fare i conti con un fastidioso infortunio alla mano destra che è stato risolto grazie a un intervento chirurgico.
In questi tre mesi lunghi e faticosi Berrettini ha lavorato duramente per recuperare sia la perfetta funzionalità della mano che una condizione fisica quanto meno accettabile. E ora il tanto atteso momento del rientro in campo in un torneo ufficiale, è finalmente arrivato. Il 25enne tennista azzurro disputerà il torneo 250 ATP di Stoccarda, il primo della stagione sull’erba, la sua superficie preferita.
I tanti tifosi di Matteo Berrettini sperano di vederlo di nuovo al massimo della forma, pronto a regalare nuove soddisfazioni allo sport italiano. A spiegare nei dettagli il momento attraversato dal giovane atleta romano è il suo allenatore, l’ex tennista azzurro Vincenzo Santopadre.
“Matteo si è ripreso completamente, ha lavorato molto bene sotto ogni aspetto, deve comunque tornare a giocare per ritrovare le giuste sensazioni. La partecipazione al torneo ATP di Stoccarda non era prevista, ma sarà utile alla sua ripresa, per tornare al top”.
Matteo Berrettini, il coach Santopadre: “A Wimbledon farà grandi cose”
Santopadre fa poi il punto della situazione anche guardando indietro ai grandi appuntamenti sulla terra battuta ai quali Matteo Berrettini è stato costretto a dare forfait a causa dell’infortunio alla mano.
“Naturalmente è dispiaciuto molto a Matteo aver saltato i tornei di Montecarlo, Roma e Parigi. Si tratta di tre grandi eventi che lui aspettava con ansia e dove avrebbe voluto ottenere grandi risultati. Ma adesso non vede l’ora di ritrovare l’adrenalina della partita”.
Di Matteo Berrettini non si parla solo a proposito delle sue imprese sportive. Le voci su presunte relazioni con bellissime modelle e donne dello spettacolo però non lo turbano più di tanto: “Per destabilizzare Matteo ci vuole una bomba: è responsabile ed è un gran lavoratore. Certe vicende fanno parte del gioco – chiarisce Santopadre -. I paparazzi non lo condizionano, sarei davvero sorpreso se un giorno facesse qualcosa fuori luogo per un atleta“.
