Federica Pellegrini, spunta un retroscena clamoroso: “Stavo per tentennare”. Agosto sarà un mese chiave, poteva succedere davvero
Fino ad oggi i tifosi del nuoto hanno quasi finta di niente, ma tra pochi giorni sarà impossibile negare l’evidenza. Stanno per arrivare i Mondiali di Budapest e ad agosto anche gli Europei a Roma. E in entrambe le occasioni Federica Pellegrini non sarà in vasca.
Anche per lei sarà una sensazione strana e non lo nasconde, intervistata da Sky Sport. Due eventi fondamentali, uno anche in casa, che arrivano a soli 24 mesi dalle Olimpiadi di Parigi 2024. Una fase di ricambio velocissima per tutte le nazionali, compresa quella italiane che dovrà inaugurare il post Federica. E lei si siederà sulle tribune e fare il tifo, certa di emozionarsi ogni volta che un azzurro entrerà in vasca.
“So che molti big punteranno agli Europei e non ai Mondiali, anche perché la vasca di Roma è una delle più belle del mondo. Non è una vasca prefabbricata, quella è una piscina vera fatta di marmo, gradoni e storia”. E confessa un retroscena clamoroso: “Un po’ l’Europeo in casa mi ha fatto tentennare ma ho avuto la fortuna di capire che il mio fisico non ce l’avrebbe fatta”. Ecco perché dovranno pensarci i suoi ex compagni: Quadarella perché romana, Panziera, Pilato, Carraro e Castiglioni, la staffetta mista donne. Ma soprattutto si aspetta tante medaglie dagli uomini
Federica Pellegrini, spunta un retroscena clamoroso: a Roma era cominciata la leggenda
La mente torna ai Mondiali del 2009, sempre nella vasca del Foto Italico. Federica Pellegrini si era finalmente sbloccata alle Olimpiadi dell’anno prima a Pechino vincendo i 200 stile nella vasca della Capitale fece doppietta. Suoi i 200 e i 400 stile con doppio record del mondo e la sensazione di essere imbattibile.
Questa volta invece toccherà alla 36^ edizione dei Campionati Europei LEN di nuoto, dall’11 al 21 agosto, che saranno trasmessi per la prima volta anche da Sky Sport. Un ritorno, dopo l’edizione del 1983, con 1500 atleti provenienti da 52 nazioni, impegnato nelle gare di nuoto, nuoto in acque libere, tuffi e sincronizzato oltre che tuffi dalle grandi altezze.
L’Italia dovrà dimostrare di aver voltato pagina dopo le fantastiche Olimpiadi di Tokyo già ai Mondiali di Budapest (dal 17 giugno) che ha preso il posto di Fukuoka. Ma vedere la fede solo alle premiazioni sarà strano.
