Zidane, choc nel mondo del calcio: l’ultima iniziativa è sconcertante

Il nome di Zinedine Zidane è costantemente al centro dell’attenzione non solo per le trattative di mercato che lo vogliono sulla panchina del Paris Saint Germain

È sicuramente una delle storie più bizzarre di questi ultimi giorni. Una grande statua di bronzo dell’altezza di oltre 5 metri intitolata “Coupe de tete” sta facendo discutere. E non solo per questioni artistiche.

Zidane
Un dettaglio della gigantesca statua sulla testata di Zidane a Materazzi (Foto ANSA)

Si tratta di una rappresentazione commissionata dal ministero dello sport del Qatar allo scultore franco algerino Adel Abdessamed e illustra la celebre testata sferrata da Zinedine Zidane a Marco Materazzi in occasione della finale dei Mondiali di calcio vinti dagli Azzurri nel 2006 in Germania. 

Zidane, la testata diventa scultura

Questa scultura, che doveva inaugurare tutta una serie di allestimenti destinati ad abbellire la splendida passeggiata a mare di Doha, la Corniche, è diventata un vero e proprio caso nazionale. Un motivo di grande imbarazzo sia per il governo del Qatar che per gli organizzatori dei Mondiali 2022.

Un caso internazionale

La statua, commissionata immediatamente dopo la nomina del Qatar come sede organizzatrice dei 22esimi Mondiali di calcio, era stata realizzata e allestita nel settembre del 2013. Il tutto nonostante le proteste di Zidane, che si era a lungo lamentato con il governo del Qatar per questo genere di iniziativa che lo metteva in cattiva luce anche sotto un aspetto dell’immagine personale. Ma le proteste sono diventate molto più vibranti e decisive quando a occuparsi del caso sono state le autorità religiose del paese che hanno chiesto la rimozione della statua.

Secondo i religiosi, infatti, le statue non possono essere dedicate a figure di sembranza umana, perché rischiano di esaltare una forma di idolatria pericolosa.

Zidane statua testata
La statua a piena grandezza: cinque metri di altezza… (Foto ANSA)

La statua esposta sulla Corniche, fu rimossa dopo nemmeno un mese. Ed è rimasta imballata fino a oggi nei magazzini del museo nazionale della capitale.

Ieri, tuttavia, è tornata prepotentemente d’attualità quando il direttore generale del museo di Doha, Sheikha al-Mayassa al-Thani, anche lui membro della famiglia che detiene la proprietà del Paris Saint Germain, ha annunciato che la statua sarà di nuovo esposta. Sarà il pezzo forte, insieme ad altri allestimenti a tema sportivo, nel nuovo Museo dello Sport che inaugurerà poco prima dell’inizio dei Mondiali di calcio.

E’ un momento in cui si parla molto di Zidane anche in chiave mercato. Sarebbe lui uno dei principali indiziati per la panchina del Paris Saint Germain. Tuttavia non è dato sapere come il fuoriclasse francese accoglierà questa notizia che coinvolge membri della famiglia reale del Qatar. Zidane è stato anche uno dei testimonial della candidatura del Qatar per i Mondiali 2022.

 

 

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