Davvero una stagione da dimenticare in Formula E per Giovinazzi, costretto a ritirarsi anche nel gran premio di Indonesia dove trionfa la Jaguar di Evans
Il sorpasso giusto, al momento giusto. E Mitch Evans conquista la terza vittoria stagionale con la Jaguar dopo la splendida doppietta di Roma.
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Un successo che matura solo negli ultimi giri del gran premio di Indonesia sul circuito di Jakarta che per la prima volta ospitava i bolidi elettrici della FIA.
Formula E Indonesia, circuito difficili
Una tappa non facile. Circuito stretto, tortuoso, con poco spazio per superare e in condizioni climatiche pesantissime per gomme e batterie per via di caldo e umidità. La DS Techeetah sembrava essere di gran lunga il mezzo più affidabile considerando anche la pole position estremamente autorevole da parte di Vergne. Ma quando la gara è entrata nella sua stretta finale Evans ha piazzato un extrapower decisivo che vale una vittoria quasi insperata.
Ordine d’arrivo e classifica generale
Alle spalle del neozelandese Evans, proprio Vergne, partito dalla pole position ma colto di sorpresa dall’attacco in extremis della Jaguar. Per Evans è la terza vittoria dopo la doppietta di Roma. Terzo Mortara, estremamente cauto e prudente su un circuito che è costato punti preziosi a tanti importanti protagonisti.
A cominciare dal campione del mondo Nyck De Vries, ancora una volta costretto al ritiro da problemi tecnici. Per lui la possibilità di difendere il titolo sono praticamente ridotti a zero. Appena sotto il podio la seconda Techeetah di Felix da Costa, poi la Mercedes di Vandoorne che si conferma al comando della classifica generale.
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Niente punti per Antonio Giovinazzi, costretto al ritiro con la Dragon Penske, alle prese ancora una volta con problemi che lo lasciano in fondo alla classifica del mondiale, senza punti e con tre ritiri in dieci gare. Miglior risultato un 14esimo posto a Montecarlo.
Ora un mese di sosta per preparare al meglio la tappa – gara unica – di Marrakesh, in programma il 2 luglio.
In classifica Vandoorne 121, Vergne sale al secondo posto (116) poi Mortara (114) ed Evans (109).