“Sì, voglio farlo”: Fernando Alonso fa impazzire tutti i suoi fan. Il vecchio leone della Formula 1 è ancora amatissimo non solo nel paddock
Il ricambio generazionale nel mondo della Formula 1 è un dato di fatto chiaro e lo hanno dimostrato anche le prima gare di questa stagione. Ma se Lewis Hamilton sta vivendo forse il momento più difficile della carriera, non così è per Fernando Alonso.
L’asturiano a fine luglio taglierà il traguardo dei suoi primi 41 anni ma si sente ancora un ragazzino e lo dimostra ogni weekend in pista. Qualcuno pensava che l’età e la lontananza per un certo periodo dal Circus avrebbero potuto metterlo in difficoltà di fronte ad una Formula1 cambiato profondamente ma così non è.
Alonso con la Alpine sia in Qualifica che in gara è sempre il solito leone e questo lo ha portato a prendere una decisione ufficiale. Lo ha spiegato in una lunga intervista alla BBC che è servita per chiarire il suo futuro: “Mi chiedete se voglio andare avanti dopo il 2023? Sì, voglio farlo almeno per i prossimi due anni. In questo momento mi sento al massimo e sarebbe sbagliato guardare la F1 da casa visto che sento di essere ancora al 100% delle mie potenzialità”.
Fernando Alonso fa impazzire tutti i suoi fan: la decisione è molto chiara
Due titoli mondiali di F1 e uno nel WEC, le gare nella Indy 500 e la partecipazione come protagonista anche alla Dakar. Tutte tappe di una carriera invidiabile ma che Fernando Alonso non considera ancora finita perché la pista gli ha dato quelle risposte che inseguiva da tempo.
Ma cosa succederà alla scadenza del suo contratto con Alpine? Nelle scorse settimane erano uscite voci di un suo passaggio a fine stagione all’Aston Martin perché il team francese vuole far debuttare il talentuoso australiano Piastri. Lui però spiega di aver già parlato con il CEO di Alpine, Laurent Rossi, ed è convinto che anche se non c’è nulla di scritto possano andare avanti insieme.
Ecco perché i piani di rivederlo in Formula Indy, anche solo per la 500 Miglia di Indianapolis sono rinviati: “Non è un mio obiettivo attuale. Ho parlato con altri piloti che sono lì, oggi le monoposto sono più difficili da guidare e da seguire. Quindi per me è anche meno divertente“.