Roberto Mancini addio, è pronto per un clamoroso ritorno: soluzione a sorpresa. Il futuro del ct azzurro sta prendendo una strada diversa
Il primo impegno di Roberto Mancini si chiama Germania, avversari nel debutto della nuova Nations League a Bologna sabato 4 giugno. Ma nessuno è pronto a scommettere che a settembre il ct sarà ancora seduto sulla pancina azzurra.
Anzi, molti prendendo spunto dalla sua volontà manifestata più volte di tornare in campo tutti i giorni e non solo saltuariamente come succede ai ct delle nazionali avanzano ipotesi. La più suggestiva è la pista che porta al PSG per la successione di Maurizio Pochettino in estate.
Ma ce n’è un’altra che nelle ultime ore sta prendendo corpo ed è anche un clamoroso ritorno. Non al Manchester City che è a posto con Pep Guardiola e nemmeno all’Inter che andrà avanti con Simone Inzaghi. Ma piuttosto al Galatasaray, club turco che il tecnico di Jesi aveva già allenato tra i settembre del 2013 e il giugno dell’anno successivo. Aveva ereditato la squadra da una leggenda come Fatih Terim al nono posto, centrando una clamorosa qualificazione agli ottavi di Champions League eliminando la Juventus di Antonio Conte e poi era arrivato secondo in campionato.
Roberto Mancini addio, è pronto per un clamoroso ritorno: decisione entro una settimana
Ora la storia di Roberto Mancini sulle rive del Bosforo può ricominciare? Molto dipenderà non tanto a lui quanto al Galatasaray. Sabato 11 giugno infatti il club eleggerà il suo nuovo presidente, il 39esimo della storia, e ci sono due candidati in ballo, Dursun Özbek ed Esref Hamamcıoglu.
Nessuno sa ancora chi avrà la meglio, ma entrambi hanno già deciso di non andare avanti con l’attuale allenatore, Domenec Torrent. Dursun Özbek sta valutando una serie di allenatori turchi come Okan Buruk e Nuri Sahin, ma soprattutto Igor Tudor, che ha appena lasciato l’Hellas Verona.
Invece Hamamcıoglu vuole puntare su un allenatore straniero. Il nome di Roberto Mancini è certamente il più affascinante, ma avrebbe pensato anche a Roberto De Zerbi che si libererà dallo Shakthar Donetsk. Basta aspettare una settimana e sapremo, anche se per ora il destino di Mancini è con la maglia azzurra.