Marc Marquez, l’annuncio che cambia tutto: tifosi senza parole. Lo spagnolo è volato negli Stati Uniti per la quarta operazione al braccio
Dopo le difficoltà affrontate in questo avvio di 2022 si è capito subito che qualcosa ancora non andava. L’omero destro non risponde come dovrebbe e per il fenomeno di Cervera è necessario tornare sotto i ferri.
Che ne sarà del futuro di Marc Marquez? In molti se lo stanno chiedendo in questo momento, vedendo la sofferenza e le difficoltà che il #93 deve affrontare da quel maledetto luglio 2020. Dalla caduta a Jerez e la frattura all’omero del braccio destro, il suo mondo è letteralmente cambiato. Fino a quel punto della carriera era praticamente imbattibile per tutti i suoi avversari, nonostante la Honda già palesasse le sue grane di competitività. Come ha ricordato di recente Jorge Lorenzo: “L’HRC gli aveva allungato il contratto per 4 anni pensando di battere tutti i record di Valentino Rossi”. Otto titoli iridati contro nove e un digiuno che inizia ad essere molto lungo. Uno come lui non può accontentarsi di arrivare nei primi 10 ma deve gareggiare sempre per vincere. Farlo con un osso che si calcificato con circa il 30% dell’inclinazione sbagliata non è proprio semplice. Su consiglio della nuova equipe medica che lo segue la scelta è ricaduta sugli Stati Uniti. La clinica Mayo di Rochester, in Minnesota lo ha accolto in queste ore e spera di restituirgli il definitivo sorriso.
Marc Marquez, il suo manager Alzamora non ha dubbi: “Mai parlato di ritiro”
📍Mayo Clinic Rochester (Minnesota) pic.twitter.com/Mw44yjYh5n
— Marc Márquez (@marcmarquez93) June 1, 2022
Il Gran Premio di Barcellona di MotoGP sarà quindi orfano di Marquez, che sarà costretto a saltare probabilmente tutto il resto della stagione. A margine della presentazione della gara catalana ha parlato uno che conosce benissimo il campione di Cervera, per esserne stato il manager sin da bambino. Emilio Alzamora, campione del mondo 125 nel 1999 ha sottolineato come i medici “abbiano dato garanzie sull’operazione per un ritorno al 100%”.
Le parole di Emilio Alzamora
“Marc ci ha provato, ha lavorato al massimo, con personale medico e fisio, il suo braccio è migliorato molto rispetto allo scorso anno, ma il suo obiettivo è sempre stato quello di lottare per i mondiali e divertirsi in sella alla moto, e davvero i limiti erano troppo evidenti quest’anno per farlo seriamente“, ha spiegato Alzamora ai colleghi di es.motorsport.com.
“Quando dico che ci hanno dato garanzie è perché è molto chiaro dove sta il fulcro del problema, ovvero che l’omero ha una rotazione molto importante (si parla di oltre il 30%) e con la tecnica che verrà eseguita torneranno a rimettere l’osso al suo posto“.
Questa decisione secondo il suo manager: “La dice lunga sul carattere di Marc, la voglia di continuare a lottare e continuare a lavorare al cento per cento per poter lottare ancora per i mondiali, che è la sua grande motivazione“.