Roland Garros, l’avversaria di Martina Trevisan: il quadro delle semifinali

Si è completato il quadro delle semifinali nel tabellone femminile del Roland Garros che coinvolge anche la nostra Martina Trevisan

Resta solo Martina Trevisan, la grande sorpresa di questo Roland Garros, a mantenere una bandierina italiana nel novero delle semifinali del secondo slam dell’anno.

Roland Garros Trevisan
Martina Trevisan, per la prima volta in una semifinale di uno Slam (Foto ANSA)

Si tratta di un risultato clamoroso che va molto al di là delle aspettative in una edizione senza Matteo Berrettini e con Jannik Sinner costretto a ritirarsi per un problema fisico al ginocchio.

Roland Garros, l’avversaria di Martina Trevisan

La fiorentina, per la prima volta in carriera in una semifinale rappresenta una storia meravigliosa non solo dal punto di vista sportivo ma anche da quello umano. Martina è un personaggio davvero straordinario che merita di essere raccontato anche per la determinazione con cui lei stessa ha saputo mettere in evidenza alcuni aspetti non facili della sua vita.

La malattia, la dedica

Fiorentina, 28 anni, Martina Trevisan è arrivata relativamente tardi alla grande soddisfazione di un trofeo WTA. Lo ha vinto una decina di giorni fa a Rabat, in Marocco. Al Roland Garros ha proseguito la sua incredibile serie di vittorie fino ad arrivare a una semifinale assolutamente insperata e del tutto imprevedibile alla vigilia del torneo. Martina è la viglia di Claudio Trevisan, attaccante con una discreta esperienza e numeri importanti tra i professionisti.

La sua carriera è stata messa in grave pericolo da problemi alimentari che hanno un nome che spaventa: anoressia. Martina ha combattuto con i disturbi alimentari prima di trovare terapie e terapisti giusti. É stata lei anni fa a invitare le ragazze che hanno affrontato il suo stesso problema a non nascondersi, a parlare, a farsi aiutare. Un messaggio forte che ha avuto un impatto importante. “Lei ha vinto – scrivono le ragazze attualmente in cura al centro per la cura dei disturbi alimentari di Todi – e per noi è un mito. Ma non per quello che ha saputo fare sul campo da tennis, ma per quello che ha dimostrato guarendo e parlandone”.

Roland Garros Trevisan
La dedica di Martina Trevisan al padre

La storia di Martina è fatta di forza, di determinazione, di valori e di dolcezza. Splendida la sua dedica dopo la vittoria nei quarti di finale quando ha battuto la canadese Fernandez: “Per te babbino mio…” ha scritto sul glass della telecamera con il pennarello. Ora affronta l’americana Cori “Coco” Gauff, numero 23 del ranking WTA, che ha battuto in due set, 7-5 6-2, la connazionale Stephens. Un precedente, vinto dalla toscana due anni fa al Roland Garros in tre set.

L’altra semifinale sarà tra la polacca Iga Swiatek, 6-3 6-2 all’americana Pegula e la russa Daria Kasatkina che nei quarti aveva eliminato Camila Giorgi.

Il match di Martina Trevisan sarà il secondo nel programma pomeridiano di domani.

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