Ranking ATP, colpo di scena Djokovic: la notizia sconvolge i tifosi. Il 35enne fuoriclasse serbo è stato eliminato ai quarti del Roland Garros da uno straordinario Rafa Nadal
E’ stata una delle partite più belle e combattute degli ultimi anni. Il quarto di finale del Roland Garros tra Novak Djokovic e Rafa Nadal ha mandato in estasi gli spettatori presenti sul centrale del Bois de Boulogne e i milioni di telespettatori che hanno avuto il piacere di assistere a uno spettacolo straordinario.
Al termine di quella che molti hanno definito una battaglia a dir poco epica, il fuoriclasse serbo è stato sconfitto dal fenomeno di Manacor in quattro set. Ed è un ko molto pesante per Djokovic, non privo di conseguenze poco gradevoli.
La sconfitta contro il suo grande rivale rischia di costare a Djokovic la posizione di numero uno al mondo nel Ranking ATP. E non è la prima volta che accade in questa stagione: il campione di Belgrado ha già ceduto il posto di miglior tennista del mondo a febbraio a vantaggio del russo Daniil Medvedev.
Djokovic non sarà più il numero 1 al mondo già da lunedì 6 giugno se Alexander Zverev dovesse vincere lo Slam sulla terra rossa di Parigi. Il tedesco, ora atteso dalla semifinale contro Nadal, diventerebbe numero 1 al mondo nel caso in cui dovesse conquistare lo scettro di miglior giocatore al mondo sulla terra rossa precedendo in classifica proprio Djokovic e Medvedev (il serbo e il russo si invertirebbero le posizioni la settimana successiva).
Ranking ATP, il paradosso: Djokovic deve tifare per Nadal
Se viceversa Zverev dovesse perdere in finale o in semifinale, allora Novak Djokovic conserverebbe il numero 1 il 6 giugno, per poi cederlo la settimana successiva, lunedì 13 giugno, a Daniil Medvedev, che in classifica si ritroverebbe a quel punto davanti a Zverev e Djokovic.
Certo è che per Nole questa stagione si sta rivelando un mezzo fallimento. La vittoria ottenuta con pieno merito agli Internazionali d’Italia al Foro Italico di Roma non è servita evidentemente a regalargli quell’iniziezione di entusiasmo e fiducia che i suoi tifosi si aspettavano. Djokovic rimane uno straordinario fuoriclasse, ma si ha la sensazione che il suo trono sta per vacillare.