Monopattini, una clamorosa novità in vista: esultano i cittadini. A breve in tremila autoscuole italiane si potrà imparare l’utilizzo corretto del nuovo mezzo di locomozione sempre più diffuso
tra le molteplici conseguenze innescate dalla pandemia da Covid-19 una in particolare si è trasformata in un’abitudine permanente: l’utilizzo capillare e sempre più comune del monopattino. Sia nelle grandi città che nei centri urbani più piccoli, questo rapido e poco ingombrante mezzo di locomazione si è affiancato a quelli più tradizionali.
In alcuni casi prendendone addirittura il posto, creando al tempo stesso un certo disagio ai cittadini che non ne fanno uso. Infatti nel periodo successivo al lockdown si sono moltiplicati gli incidenti stradali, molti dei quali causati proprio da un uso sconsiderato del monopattino. Per questa ragione, si è reso necessario introdurre una regolamentazione all’utilizzo del mezzo a due ruote.
La convivenza fra le automobili e i nuovi veicoli di mobilità è percepita da molti cittadini come un problema da risolvere in tempi brevi. Ed è per questo motivo che L’Unione Nazionale Autoscuole e Voi Technology hanno firmato il primo accordo in Italia fra l’associazione di autoscuole e l’operatore di micromobilità in sharing.
Parte integrante dell’accordo è la realizzazione di un modulo aggiuntivo al consueto corso di formazione per il conseguimento della patente. La lettera d’intenti di UNASCA e Voi Technology è volta a realizzare progetti concreti per contribuire a migliorare, in tutta sicurezza, la convivenza fra automobilisti e conducenti di monopattini sulle strade italiane.
Monopattini, nelle autoscuole si studierà il loro corretto utilizzo
Nel dettaglio il progetto, decisamente ambizioso, prevede la fornitura da parte di Unasca ad autoscuole selezionate di un “test” da distribuire ai corsisti, che determini la loro conoscenza, previo insegnamento, del veicolo ‘monopattino‘ e di dove si può condurre in strada e parcheggiare. I risultati di questi test serviranno per valutare l’efficacia del modulo.
Successivamente, UNASCA fornirà alle oltre 3.000 autoscuole associate su tutto il territorio italiano, un modulo aggiuntivo al consueto corso formativo per ottenere la patente di guida. Potenzialmente, potranno quindi beneficiarne circa 150.000 futuri automobilisti all’anno.
Il modulo di cui si parla contiene informazioni sulle caratteristiche del veicolo, ammende relative al mancato rispetto del divieto di circolazione e informazioni su come parcheggiare i monopattini.