Prosegue il secondo turno del Roland Garros che vede Nadal passare senza difficoltà mentre Alcaraz è costretto a soffrire fino al quinto set
I due grandi campioni spagnoli che rappresentano il tennis del presente e del futuro, Nadal e Alcaraz, passano il turno al Roland Garros.
Ma in modo drasticamente diverso. Nadal in scioltezza, in tre set e senza discussioni. Alcaraz soffrendo fino al quinto set soffrendo le pene dell’inferno contro il connazionale Ramos.
Roland Garros, Nadal passa in tre set
Opposto al francese Moutet, Nadal non ha dovuto spingere più di tanto per portare il match dalla sua parte cercando di chiudere nel modo più rapido e indolore possibile. Un tennista coriaceo
Corentin Moutet, un mancino, che a tratti è riuscito anche a mettere sotto pressione lo spagnolo che ha dominato il secondo set e gestito con tranquillità un unico break di vantaggio nel terzo.
Alcaraz, vittoria sofferta
Il match si chiude 6-3, 6-1, 6-4: Nadal è il terzo uomo a raggiungere le 300 vittorie agli Slam, dietro solo alle 369 vittorie di Roger Federer e alle 324 di Novak Djokovic. Un Nadal molto aggressivo sulla prima palla di servizio di Moutet, vincendo poco meno della metà (36/75) dei suoi punti di ritorno e convertendo ben sette dei 12 break point concessi dal suo avversario.
Per Moutet, 23 anni, tanti applausi, una bella esperienza e i complimenti del suo prestigioso avversario applaudito a scena aperta dallo stadio Chatrier del Roland Garros al termine del match. Nadal affronta ora l’olandese Botic van de Zandschulp che nel pomeriggio era passato dopo il ritiro di Fabio Fognini.
Molta più fatica invece per Carlos Alcaraz, costretto addirittura al quinto se dal connazionale Ramos, 6-1, 6-7 (7), 7-5, 6-2, 6-2, con il talentuosissimo 19enne costretto a rimontare dall’1-2 ma forte di una condizione fisica straripante nei due set conclusivi.