Assurdo fatto di sangue in pieno giorno in mezzo alla folla, una medaglia d’argento olimpica è stata uccisa in un agguato a colpi di pistola
Un vero e proprio agguato, i cui contorni sono ancora poco chiari. É morto assassinato a colpi di pistola Jaime Restrepo, medaglia d’argento ai Mondiali giovanili di ciclismo su pista, qualcosa di più di una semplice promessa.
Una carriera straordinariamente promettente, nonostante qualche pausa e una brusca interruzione nel 2019 quando era tornato in Colombia, nella città dov’era nato continuando ad allenarsi ma senza trovare un contratto.
Assassinato per strada
Jaime Restrepo è stato avvicinato per strada da due persone a bordo di una moto. Una di queste ha fatto fuoco diverse volte freddandolo. A poca distanza una pattuglia della polizia ha seguito la scena. E mentre per Restrepo scattavano i soccorsi, partiva anche l’inseguimento ai due killer. Uno è stato fermato armato di un revolver calibro 38. L’altro è riuscito a darsi alla fuga.
Chi era Jaime Restrepo
Il grave fatto di sangue, una vera e propria esecuzione avvenuta in pieno giorno, per strada e in mezzo alla gente, è avvenuto a Ciudad Bolivar, nel nordovest della Colombia dove Restrepo viveva con la sua famiglia. I soccorsi per quanto tempestivi sono stati inutili. Nulla da fare per il ciclista, colpito più volte e dichiarato morto poco dopo essere arrivato al pronto soccorso dell’ospedale cittadino. Resta da capire il motivo dell’agguato.
Restrepo aveva sfiorato il titolo mondiale giovanile di inseguimento a squadre con la Colombia, membro della squadra medaglia d’argento a Gwangmyeong, in Corea del Sud nel 2014. Alternando ottime prestazioni a lunghe inattività era tornato in pista nel 2019. Poi la sua carriera si era definitivamente interrotta anche se il giovane continuava ad allenarsi e a partecipare a corse amatoriali e semiprofessionistiche.
Con profunda tristeza nos despedimos de nuestro amigo Jaime Restrepo 🙏🙏🙏 mucha fortaleza a toda su familia y amigos del ciclismo.
¡Extrañaremos tus locuras capo! ❤️😩😩 pic.twitter.com/WkuP7g82rP
— ADN Cycling (@AdnCycling) May 24, 2022