Marcell Jacobs, altro infortunio e stagione compromessa: le sue condizioni

Prosegue nel modo peggiore la stagione di Marcell Jacobs, costretto a rinviare ulteriormente il programma delle competizioni del 2022

Non ne sta andando dritta una a Marcell Jac

Jacobs
Jacobs vince a Savona ma non brilla (Foto ANSA)

obs. Il due volte campione olimpico è reduce da un virus gastrointestinale che lo ha costretto a un ricovero debilitandolo profondamente.

 

Saltato l’esordio di Nairobi, Jacobs è sceso in pista per la prima volta al Meeting di Savona la settimana scorsa. Una prestazione al di sotto delle aspettative a causa di condizioni ben lontane dall’eccellenza.

Marcell Jacobs, una stagione in salita

In realtà dopo gli ultimi test la situazione è molto peggiore di un semplice infortunio leggero o di una condizione da recuperare con una serie di allenamenti mirati. Jacobs è fermo. Distrazione muscolare di primo grado. Un infortunio che lo costringerà a saltare la Diamond League di Eugene, il prossimo appuntamento importante della sua stagione.

Distrazione muscolare

Una tegola anche per la preparazione di Marcell Jacobs che puntava moltissimo sulla gara americana, che si svolge sulla stessa pista che ospiterà i Mondiali, l’appuntamento più atteso dell’intera stagione.  L’infortunio, non grave ma certo in grado di compromettere la sua migliore prestazione, è stato uno dei motivi per giustificare il  tempo di Jacobs di Savona, molto al di sotto delle aspettative: 10.04”.

Rientrato a Roma per riprendere la preparazione, ancora sottopeso e con i postumi del malore subito in Kenya, Jacobs ha effettuato una serie di controlli che hanno evidenziato la microlesione muscolare.

A questo punto per Marcell Jacobs scatta il piano B. Niente Diamond League, in programma  sabato 28 all’Hayward Field. Terapie, recupero e ri-preparazione in vista dei Mondiali, dal 15 al 24 luglio. Il tempo per recuperare c’è tutto.

Il calendario della due volte medaglia d’oro olimpica di Tokyo sarà a questo punto aggiornato insieme al suo tecnico, Paolo Camossi.

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