Giocatori a calmare le curve durante la sospensione della gara (AP LaPresse)
Il Napoli festeggia il suo terzo posto in classifica con una partita di grande consistenza vinta nettamente sul campo dello Spezia, assurda tensione in tribuna
Vittoria netta, indiscutibile, del Napoli contro uno Spezia non demotivato ma certamente rilassato dopo la grande impresa della salvezza concretizzata con una settimana di anticipo.
Finisce con una passerella emotivamente intensa per entrambe le squadre, anche se i tre punti se li prende con pieno merito la squadra di Spalletti.
Il Napoli conquista con pieno merito i tre punti e consolida la sua terza posizione in classifica con tre gol nel primo tempo senza riuscire a far segnare Insigne, in campo fino all’ultimo istante. Spezia in un mood forse anche troppo rilassato da ultimo giorno di scuola dopo la conferma della Serie A.
Dopo soli quattro minuti il Napoli è già in vantaggio. Azione personale travolgente da parte di Politano che attraversa tutto il campo, salta Kiwior e dal limite dell’area batte Provedel. Il gol del Napoli scatena un’assurda gazzarra sugli spalti con lancio di oggetti tra le tifoserie e alcuni tentativi di invasione di campo da parte dei tifosi dello Spezia. Sono i giocatori del Napoli e Luciano Spalletti in persona a cercare di calmare gli animi mentre l’arbitro ferma la partita per oltre dieci minuti. L’ennesima assurdità di un campionato che sotto l’aspetto dell’ordine pubblico ha avuto più di un problema.
Al 26’ il Napoli raddoppia con Zielinski che sfruttando una lunga azione di possesso palla calcia con efficacia dopo una carambola mal gestita dalla difesa spezzina. Al 36’ gli ospiti chiudono la partita con una splendida azione negli spazi stretti che Petagna rifinisce per Demme, controllo e tiro: molto bello.
La partita è praticamente finita qui nonostante alcune importanti azioni offensive da parte dello Spezia che, tuttavia, non si concretizzano. Sfortunato Erlic che colpisce una gran traversa al termine del primo tempo. Bravo l’esordiente Marfella che, appena entrato tra i pali, risponde alla grande sulla conclusione ravvicinata di Manaj che, a sua volta, colpisce nuovamente il montante pochi minuti più tardi.
Finisce con entrambe le squadre in festa sotto la curva dei propri tifosi senza ulteriori tensioni
al termine di una partita nel corso della quale lo spettacolo più brutto l’hanno offerto proprio i tifosi.
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