Jannik Sinner, notizia bomba: per lui è un cambiamento epocale. Sta per succedere e per il talento azzurro è una promozione
Ormai la decisione è definitiva e non poteva essere diversamente. Wimbledon ha chiuso le porte a tutti i tennisti russi e bielorussi, ATP, WTA e ITF hanno chiuso le porte in faccia agli organizzatori londinesi togliendo tutti i punti che i tennisti avrebbero guadagnato.
Il torneo inglese quindi varrà è per il prestigio e per il montepremi, non per la classifica mondiale perché non sarebbe corretto per gli assenti. E anche se gli organizzatori, che hanno agito diversamente dal Roland Garros ma anche dagli Internazionali di Roma, si sono infuriati parlando di “decisioni sproporzionate”, nessuno si tirerà indietro.
Ma c’è anche chi ha accolto con favore la notizia perché per lui l’assenza di russi e bielorussi forse cambia poco ma cambia molto di più la decisione della ATP. Stiamo parlando di Jannik Sinner che potrà arrivare a Wimbledon con il cuore un po’ più leggero e vi spieghiamo il motivo.
Jannik Sinner, notizia bomba: il cambiamento è vicino, a Berrettini non piacerà
Lo scorso anno infatti Sinner era stato eliminato sull’erbe londinese già al primo turno, battuto dall’ungherese Fucsovics. E quindi se gli saranno cancellati i punti maturati nel 2021, come succederà per tutti i partecipanti a Wimbledon, ne perderà soltanto 10 che per la sua classifica mondiale sono praticamente nulla.
Discorso decisamente opposto in casa Italia invece per Matteo Berrettini. Il romano, come ricordano bene tutti i tifosi, lo scoro anno era arrivato in finale lo stesso giorno in cui l’Italia di Roberto Mancini aveva vinto gli Europei a Wembley. In concreto per lui 1200 punti che sono moltissimi per la sua classifica ferma praticamente da due mesi tra cattivi risultati e infortunio.
Guardando agli altri giocatori con una buona classifica, ce sono altri che perderanno molto a cominciare da Nole Djokovic che nel 2021 a Wimbledon aveva vinto. Ma con lui. rischiano una mazzata il canadese Felix Auger-Aliassime che aveva incassato i 360 punti dei quarti e soprattutto il polacco Hubert Hurkacz che come il canadese Denis Shapovalov aveva preso 720 punti per la semifinale. Ecco perché dopo Wimbledon la classifica mondiale potrebbe essere ridisegnata.