Dopo nove giornata in maglia rosa cambia la leaders US lo sapevo già che la strada Peccato però ti dico otto detto per chiarezza anche che è venuto fuori de c’è Juve è stata del patronatohip della classifica del Giro d’Italia che va a Carapaz
Vivacissima la 14esima del Giro d’Italia che portava da Santena a Torino, con cinque strappi interessanti che hanno finito per spezzettare il gruppo e mettere in enorme difficoltà la maglia rosa Juan Pedro Lopez.
E Lopez, dopo nove tappe al comando della classifica è caduto cedendo la sua maglia rosa. Decisivi gli attacchi di Carapaz, Almeida, Pozzovivo e Hindley tutti candidati alla grande impresa.
La gente spinge Nibali, anche lui tra i primi, ma sul traguardo di Torino a distanza di pochi secondi l’uno dall’altro arrivano Yates, seconda vittoria di questo giro, Hindley (ottimo abbuono), Pozzovivo, con Nibali subito alle spalle dei primi con Richard Carapaz che conquista la maglia rosa.
Una tappa che ha completamente rivoluzionato la classifica e che fin dall’inizio ha visto in grande difficoltà la maglia rosa JuanPe Lopez costretto a difendersi da una serie di attacchi a ripetizione che alla lunga lo hanno visto crollare a non solo sei lunga distanza dai primi. Un ritmo micidiale che ha sgretolato il gruppo vedendo tutti i favoriti – tranne Lopez – a lottare per vittoria e maglia rosa. Un finale strepitoso: Simon Yates conquista la sua seconda vittoria dopo quella a cronometro in Ungheria. Hindley va a prendersi l’abbuono del secondo posto che vale la seconda posizione alle spalle di Carapaz, in rosa con soli 7” di vantaggio. In classifica Almeida, è terzo a 30”, anche lui tra i primi di giornata. Poi Landa a 59” e Pozzovivo 1.01”. Splendido salto in classifica di Nibali che sale fino all’ottavo posto a 2.58”.
Per Carapaz, nona maglia rosa, il Giro comincia da domani. In difesa fino a Verona dove aveva già vinto nel 2019. La 15esima frazione è subito molto insidiosa, 177 chilometri con tre gran premi della montagna importanti: Pila (1421), Verrogne (1582) e arrivo a Cogne (1611) con due traguardi volanti a Pollein e all’ingresso di Cogne con arrivo su asfalto in pendenza subito dopo un tratto di pavé.
Nonostante siano stati scongiurati infortuni più gravi per Hakan Calhanoglu, il tecnico dell'Inter Simone Inzaghi…
Pecco Bagnaia ha dovuto fare i conti con una circostanza piuttosto particolare, dopo il trionfo…
Antonio Conte, tecnico del Napoli, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida contro…
Paulo Fonseca, tecnico del Milan, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida alla…
Che inizio per Nicolò Savona: partito come giovane promessa da inserire gradualmente nella Juventus del…
Già la situazione di classifica è abbastanza complicata, ora il Monza deve fare anche i…