Cessione Milan, tutto fatto: Elliott ha accettato l’offerta giusta. Squadra concentrata sulla lotta scudetto, poi arriverà l’annuncio
Nessuna distrazione almeno fino a domenica sera, perché tornare a festeggiare lo scudetto quando nessuno lo pronosticava sarebbe un risultato clamoroso. Ma poi il Milan giocherà un’altra partita che ha ottime probabilità di vincere.
Passando dalla proprietà cinese al Fondo Elliott i rossoneri avevano parlato statunitense e ora il dubbio era solo uno: la lingua madre della proprietà sarebbe stata la stessa oppure l’arabo? Adesso arriva la risposta e sembra decisamente chiara. Elliott ha deciso di cedere e lo farà a RedBird, un altro fondo americano.
Fino a qualche settimana fa sembrava praticamente fatta con Investcorp, il fondo che opera principalmente in Bahrain e che are arrivato ad offrire circa 1,12 miliardi di euro. Ma quella trattativa al momento è congelata mentre secondo ‘Il Sole 24 Ore’ è decollata quella con RedBird che è pronto a mettere sul piatto 1,3 miliardi di euro. Ma secondo il quotidiano economico la cifre potrebbe salire di altri 0,5 miliardi di euro con una serie di operazioni contabili.
Cessione Milan, tutto fatto: i termini dell’accordo e i prossimi passi in vista
RedBird dovrebbe partite con 600 milioni di euro per entrare, mentre secondo gli esperti Elliott almeno nella prima fase rimarrà con una quota di minoranza. Un modo per garantire un passaggio di consegne soft ed equilibrato ma anche per garantire che l’attuale dirigenza, a cominciare da Paolo Maldini e Frédéric Massara continuare ad occupare le stesse posizioni.
Ma Elliott anche dopo il passaggio finale delle quote non sparirà del tutto perché sullo sfondo c’è il grande affare che interessa tutti. Il nuovo stadio che si costruirà a Milano, con Inter e Milan unite nel progetto oppure ognuna per i fatti suoi salvaguardando Sam Siro.
E quali saranno i tempi? Diciamo che entro la fine di maggio dovrebbero arrivare le firme decisive per il passaggio di consegne per pe garantire anche la copertura necessaria alla prossima campagna acquisti. RedBird arriva già con basi solidissime nel mondo dello sport in generale e nel calcio in particolare visto che è proprietaria di maggioranza nel Liverpool. E se le premesse sono queste, i tifosi rossoneri possono sognare.