Nella frazione che porta il Giro d’Italia in cima al Blockhaus dopo tre gran premi della montagna la classifica cambia sostanzialmente
Bisogna aspettare l’arrivo della maglia rosa, Juan Pedro Lopez per fare i conti di una classifica che cambia sostanzialmente.
Ma la vittoria di Hindley, piuttosto sorprendente sulla tappa del Blockhaus, con tante salite durissime e la rampa più dura proprio all’arrivo, è uno scossone importante alla graduatoria.
Giro d’Italia nona tappa
Dopo la tappa di Potenza, la prima a offrire qualche strappo significativo, si fa sul serio. Tre gran premi della montagna ravvicinati prima della lunga salita verso il Blockhaus. Parte subito una fuga che coinvolge nove ciclisti tra i quali Diego Rosa, in bella evidenza anche un paio di giorni fa in Calabria, è il più attivo. Rosa va a prendersi i punti pesanti sui traguardi in salita conquistando la maglia azzurra.
Ordine d’arrivo e classifica finale
All’inizio della lunga salita verso il Blockhaus, oltre 13 chilometri con punte del 14% l’azione di Rosa si esaurisce e il gruppo si ricompone in attesa di capire chi tenterà il vero assalto alla maglia rosa di Juan Pedro Lopez, un po’ appesantito e in difficoltà. Carapaz, uno dei grandi favoriti per la vittoria finale, si fa aggressivo e inizia a piazzare i suoi uomini. Con Nibali in discreta posizione e con una bella pedalata nonostante una squadra in difficoltò dopo il ritiro di Miguel Angel Lopez, Sono Carapaz, Landa e Bardet a cercare di isolarsi al comando nel tentativo di creare un ultimo strappo. Almeida, Hindley e un generosissimo Pozzovivo si uniscono al gruppo in un finale davvero incertissimo contrassegnato anche da un leggero abbrivio in contropendenza.
La volata vede Hindley prendersi il suo momento di gloria in modo del tutto inatteso tra specialisti di gran lunga più quotati di lui. L’australiano Jai Hindley beffa tutti lasciandosi alle spalle Bardet e Carapaz: questione di centimetri. Poi occhi puntati su Lopez che cerca di ridurre il suo ritardo… e ci riesce per un soffio conservando la maglia rosa: 1.46″ di ritardo per il leader.
Lopez conserva solo 12” su Almeida, 14” su Bardet e 15” su Carapaz con Hindley, seconda vittoria al Giro d’Italia, in quinta posizione a venti secondi. Pozzovivo primo degli italiani, ottavo a 54″.
Domani seconda giornata di riposo. Il Giro torna martedì con la decima tappa, da Pescara a Jesi.