É in programma domani alle 13 la finale femminile del WTA 1000 degli Internazionali Roma
Una semifinale dominata e senza storia, un’altra molto più incerta e combattuta. Sono la polacca Iga Swiatek, testa di serie numero del tabellone e la tunisina Jabeur, le due finaliste degli Internazionali di Roma.
Due partite completamente diverse sia per dinamica che per i valori espressi dal campo.
Internazionali Roma, dominio Swiatek
Nella prima semifinale non c’è davvero storia tra la testa di serie #1 del tabellone femminile, Iga Swiatek e la bielorussa Sabalenka apparsa stanca e decisamente fragile sul proprio turno di servizio fin dall’inizio del match. Subìto un break nel primissimo game – a zero – la Sabalenka inizialmente rimedia. Ma poi arrivano un nuovo break nel terzo game e uno ancora più pesante nel settimo (di nuovo a zero) prima del game decisivo vinto dalla Swiatek con estrema autorevolezza. Sull’inerzia della prima frazione la polacca domina il secondo set portandosi sul 4-0 e chiudendo 6-2 6-1 con qualche incertezza di troppo, paradossalmente, solo nel game decisivo nel quale sul servizio avversario si vede annullati due match point.
Jabeur di nuovo in finale
Molto più intensa la seconda semifinale che vedeva di fronte la tunisina Ons Jabeur, reduce dalla splendida vittoria di Madrid, il primo trofeo major della sua carriera e la russa Kasatkina. Sfida piacevolissima che nel primo set si risolve in favore della Jabeur che strappa il servizio decisivo sul 4-4 per andare a servizio e concretizzare la prima frazione. Il ritorno della Kasatkina nella seconda partita è prepotente e rimette tutto in discussione grazie a una prima palla di servizio efficacissima da parte della russa.
La Kasatkina, in un finale di terzo set incertissimo che sembrava preludere a un tie-break, ha avuto sul proprio turno di servizio la palla del match ball. La Jabeur annulla e ribalta la partita strappando di nuovo il servizio alla sua avversaria con quattro punti consecutivi dallo 0-30. Una grande vittoria di carattere della Jabeur che chiude con una deliziosa palla corta.
Finale in programma domani pomeriggio alle 13.