La finale di Coppa Italia in programma mercoledì sera alle 21 allo Stadio Olimpico di Roma rappresenta uno dei momenti più importanti della stagione di calcio italiana che si avvia alla conclusione
Juventus-Inter, con la squadra bianconera prima nominata in virtù del suo miglior posizionamento e in qualità di testa di serie e detentrice del trofeo.
Una rivincita rispetto alla sfida di Supercoppa, vinta dai nerazzurri a gennaio, grazie a un gol in extremis di Alexis Sanchez al termine dei tempi supplementari, ormai quasi esauriti.
Coppa Italia, la finale
Si gioca l’11 maggio, una data rappresentativa per la squadra dei nerazzurri che in questa stessa giornata, 16 anni fa, vinsero la loro quinta Coppa Italia, in finale contro la Roma, 3-1. Per la squadra nerazzurra si tratta della 14esima finale, sette le vittorie. Venti in tutto le finali della Juventus, la settima nelle ultime otto stagioni: quattrodici quelle vinte, l’ultima lo scorso anno, contro l’Atalanta.
Le statistiche di Juventus e Inter
Sono solo due i precedenti tra Juventus e Inter in una finale di Coppa Italia, entrambi molto lontani. Un dato favorevole ai bianconeri che vinsero in tutte e due le occasioni. Prima vittoria, 4-1, nel 1959: era il terzo titolo per la Vecchia Signora e la fase finale si svolgeva in un torneo quadrangolare che vide al terzo posto il Genoa e al quarto il Venezia. Finì 1-0 nel 1965, gara secca sempre all’Olimpico di Roma giocata a fine agosto, all’inizio della stagione successiva.
Da quelle edizioni la Coppa Italia ha cambiato molto spesso formato. Quello che si avvia alla conclusione, e che con ogni probabilità sarà riproposto anche per la prossima stagione, è solo l’ultimo della serie. Dal 2008, trofeo vinto dalla Roma sull’inter, si gioca con una finale secca, da sempre a Roma. Solo lo scorso anno, ma si era ancora nel pieno della pandemia e l’affluenza allo stadio era ridotta, si giocò a Reggio Emilia. La prima volta in 14 anni, che la finale non fu ospitata all’Olimpico.
La Juventus punta ad entrare nel gota dei top club europei in doppia cifra con la seconda competizione nazionale alle spalle di Barcellona (31 vittorie in Copa), Athletic Bilbao (23), Bayern Monaco (20), Real Madrid (19). Massimiliano Allegri può diventare il primo tecnico nella storia del calcio italiano capace di vincere la Coppa Italia per ben cinque edizioni scavalcando Sven Goran Eriksson e Roberto Mancini, per il momento fermi come lui a quattro. Simone Inzaghi, dal canto suo, potrebbe diventare il primo allenatore a vincere la Coppa Italia sia con la Lazio che con l’Inter, come fece prima di lui proprio Mancini.