Rugby in lutto, è morto un campione: la tragedia incredibile ha lasciato tutti senza parole

Rugby in lutto, è morto un campione: la tragedia incredibile ha lasciato tutti senza parole. Nessuno è riuscito ad evitare che succedesse

Una tragedia incredibile ha scosso il mondo del rugby mondiale e in particolare quello della palla ovale francese. A soli 31 anni, per quella che sembra una tragica fatalità, è scomparso il giocatore samoano Kelly Meafua.

Rugby in lutto, morto un campione (ANSA)

Ex nazionale nella squadra di rugby a 7 del suo Paese, una delle più forti al mondo, da diversi anni Meafua giocava coime trequarti in Francia, Prima era stato a Narbonne e in questa stagione giocava nel Montauban, in Seconda divisione (campionato altamente competitivo).

La tragedia si è consumata giovedì sera. Come racconta il quotidiano ‘La Depeche du Midi’ Meafua aveva giocato nella partita vinta 48-40 dalla sua squadra proprio contro il Narbonne. La sera ha deciso di andare a festeggiare con alcuni compagni di squadra in  discoteca, perché quella era anche l’ultima gara del campionato in casa. Una festa  andata anche oltre, perché alcuni testimoni riferiscono che i giocatori avessero bevuto molto.

Rugby in lutto, è morto un campione: sta indagando la gendarmeria locale

Secondo quanto hanno riferito alcuni testimoni, Meafua era in compagnia di altre due persone nella mattinata di venerdì verso le 6. Sono andati verso il Pont-Vieux che attraversa la città e ad un certo punto il giocatore samoano è scivolato in acqua. Non è ancora chiaro se sia saltato per sua volontà, per una bravata o solo abbia perso il controllo della situazione.

Il pilone Christopher Vaotoa si è buttato dietro a lui, per cercare di salvarlo, ma non riemergeva nemmeno lui e così sono intervenuti i vigili del fuoco. Sono riusciti a salvare solo Vaotoa, ricoverato in stato di ipotermia. Invece il corpo di Kelly Meafua è stato recuperato sabato mattina, ormai esanime,

 

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Gli investigatori non sembrano avere  dubbi sulla dinamica ma resta da capire perché il 31enne campione sia saltato dal ponte. Per questo è stata disposta un’autopsia al fine di rilevare eventuali tracce di alcol e sostanze stupefacenti. Resta il senso di vuoto nella sua famiglia e nel club per il quale giocava: in questa stagione aveva giocato 28 gare con 8 mete.

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