Non sono preoccupanti ma certo non sono nemmeno buone le condizioni di Marcell Jacobs, colpito da un virus gastrointestinale mentre preparava il suo esordio stagionale in pista a Nairobi
C’era grandissima attesa per l’esordio stagionale di Marcell Jacobs, pronto a scendere in pista per la prima volta questa stagione dopo i trionfi di Tokyo nei 100 metri e nella staffetta.
Ora, invece, c’è una certa preoccupazione per le sue condizioni che potrebbero mettere in dubbio la sua presenza ai prossimi meeting. A cominciare da quello di Savona, in programma mercoledì 18.
Marcell Jacobs dimesso
Dopo un ricovero in osservazione per alcune ore presso il Ruarake Uhai Neema Hospital di Nairobi, struttura fondata dalla ONG italiana World Friends, Jacobs ha deciso, d’accordo con il suo staff di rinviare il rientro In Italia. Una precauzione dettata soprattutto dalla lunghezza del volo dal Kenya, non meno di 12 ore. Una strapazzata che il velocista ha preferito evitare per restare in albergo, riposare e reidratarsi rinviando il rientro probabilmente a lunedì.
Ospedale e antibiotici
Uscito dall’ospedale Marcell Jacobs ha continuato ad accusare alcuni malesseri, in modo particolare nausea e qualche giramento di testa, che hanno consigliato una certa prudenza prima di prendere il volo del ritorno. La conferma arriva dal suo allenatore, Paolo Camossi che è rimasto a Nairobi insieme al fuoriclasse.
Stando ai programmi, per ora non ancora confermati, Jacobs e il suo staff dovrebbero imbarcarsi domani poco prima della mezzanotte dall’aeroporto internazionale di Nairobi per rientrare in Italia. Poi, in base alle condizioni del velocista, si deciderà il programma delle prossime gare.
Tutto dipenderà dalle conseguenze della forma virale che ha colpito Jacobs, che è stata molto aggressiva e violenta, debilitando in modo serio. Un malessere che, purtroppo, è abbastanza comune agli europei in visita a quelle latitudini. Basta un sorso d’acqua a mettere completamente KO anche atleti fisicamente straordinari proprio come la medaglia d’oro olimpica. Marcell Jacobs è stato sottoposto a una serie di terapie di antibiotici. Ancora ricoverato con la febbre alta il suo fisioterapista Alberto Marcellini che potrebbe essere costretto a tardare ulteriormente il suo rientro.
I programmi di Jacobs
Se Jacobs starà meglio potrà tornare subito in pista e presentarsi al meeting internazionale di Savona dove era previsto che gareggiasse in una sorta di esperimento i 200 metri piani. L’appuntamento più atteso tuttavia quello di Roma dove la presenza di Jacobs è ovviamente confermata.
Nel frattempo senza la presenza di Marcell Jacobs la gara è andata in scena quasi regolarmente. Vittoria dell’eroe di casa Ferdinand Omanyala che ha siglato la miglior prestazione mondiale stagionale sui 100 metri con un eccellente 9.85. Secondo il ghanese Benjamin Azamati. Il tutto nonostante una mezza falsa partenza che i giudici in un secondo momento hanno abbuonato al kenyota. Condizioni non ideali per Filippo Tortu, settimo in 10.24, brillantissimo sulla prima partenza poi annullata ma molto condizionato nella seconda che lo ha visto in difficoltà.