Cessione Milan, cambia tutto all’improvviso: c’entra il Liverpool

Cessione Milan, cambia tutto all’improvviso: c’entra il Liverpool. Clamoroso colpo di scena quando ormai siamo vicini alla firma

Il Fondo Elliott sta per cedere le sue quote del Milan e questa è una certezza. Da qualche ora però non è più certo l’acquirente perché ora che sembrava in dirittura d’arrivo la firma con Investcorp spunta un potentissimo concorrente.

Pioli e Maldini
Stefano Pioli e Paolo Maldini (ANSA)

Perché evidentemente i rossoneri, risanati dalla cura Elliott e tornati an che competitivi in campo, fanno gola ai fondi di investimento. E così accanto al Fondo che fa capo negli Emirati, ci sarebbe una nuova proposta questa volta tutta a stelle e strisce. Come riferisce infatti la britannica Sky News il fondo Redbird ha pronto almeno 1 miliardo di euro per mettere le mani sul Milan.

Una proposta assolutamente credibile anche perché RedBird investe da anni nel mondo dello sport. Nel 2021 ha acquisito una partecipazione di poco superiore al 10% nel Fenway Sports Group (FSG) che è stato proprietario del Liverpool (ma anche dei Boston Red Sox di baseball) nell’ultimo decennio, versando 750 milioni di dollari. Inoltre il fondo statunitense nel luglio 2020 è diventato proprietario del Tolosa, club appena promosso  in Ligue 1, con l’85% delle quote.

Cessione Milan, cambia tutto all’improvviso: ormai è una sfida a due

Una corsa a due quindi, con Investcorp ancora in vantaggio ma per ora senza chiudere la trattativa. RedBird ha un portafoglio di gestione pari a 6 miliardi di dollari in investimenti su vari settori compresso quello dello sport. E la prospettiva del nuovo stadio a Milano, discorso aperto da tempo senza per ora una soluzione definitiva, intriga non poco i possibili acquirenti.

Elliott, Investcorp e RedBird per ora non hanno voluto commentare l’indiscrezione e questo avvalora la tesi che ci sia un fondo di verità. Ma secondo Gazzetta.it l’offerta del fondo con sede in Bahrein sarebbe salita a quasi 1,2 miliardi di euro grazie anche all’appoggio di Ares Capital, un potente gruppo finanziario americano.

La sede del Milan (ANSA)

Una partita ancora a parte quindi, mentre la squadra e l’attuale dirigenza (che potrebbe essere confermata in parte) sono concentrati solo sul campo. La partita contro il Verona è la prima sfida in ordine di tempo, ma evidentemente non l’unica per il Milan attuale.

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