Rafa Nadal, al rientro dopo l’infortunio, debutta al Masters di Madrid contro il serbo Kecmanovic
A poco più di un mese di distanza dall’infortunio alle costole subito a Indian Wells, Rafa Nadal torna in campo per l’esordio nel Masters di Madrid, torneo vinto cinque volte in carriera. Ad attenderlo sul Centrale della Caja Magica c’è il serbo Kecmanovic.
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Gli oltre quaranta giorni di stop non sembrano aver arrugginato l’ottimo Nadal ammirato nella prima parte di stagione, nella quale è stato imbattuto fino alla finale di Indian Wells persa con Fritz.
Il primo set fila via liscio per Rafa che assesta cinque game di fila (con doppio break) sull’1-1 per distanziare Kecmanovic, assistito in tribuna dal coach David Nalbandian, ex (grande) tennista argentino, rivale in passato dello stesso Nadal e campione a Madrid nel 2007, edizione nella quale sconfisse Federer in finale.
Dopo il netto 6-1 nel primo parziale, l’assolo di Nadal viene interrotto dalla pioggia, presenza costante a Madrid da inizio settimana. La chiusura del tetto del Centrale provoca una breve sospensione che precede un secondo set decisamente più equilibrato del precedente.
Nadal-Kecmanovic, il secondo set
Il merito è di Kecmanovic che trova maggiore incisività nei colpi e inizia a impensierire Nadal in risposta. Non stupisce, pertanto, il primo break della partita ottenuto dal serbo sul 2-2 che spariglia l’equilibrio iniziale nel secondo set.
Immediato, tuttavia, il controbreak di Nadal che riporta subito il parziale in parità. Dal 3-3 al 5-5, quando il secondo set subisce un altro scossone con l’accelerazione di Rafa che si prende il break a 15 che lo manda a servire per la vittoria. Sembra tutto fatto per il prevedibile epilogo del match ma Kecmanovic non si arrende. Due errori di Nadal lo agevolano e, stavolta, è lui a prendersi il controbreak per il 6-6 che precede il tie break.
E’ Nadal a fare l’andatura nel TB ma il serbo non molla e recupera un mini break in avvio. Sul 4-4 un dritto in rete di Kecmanovic manda Rafa, acclamatissimo dal pubblico, a servire per chiudere sul 5-4. Uno smash e un ace sugellano il 7-4 finale.
Rafa tornerà in campo giovedì negli ottavi contro il vincente del match tra Goffin e Van der Zandschulp, partita che sarà incrociata ai quarti di finale con quella tra Alcaraz e Norrie. La grande sfida tutta spagnola si avvicina. Prima però, oltre a un ottavo da vincere, c’è da andare a tifare per il Real Madrid impegnato al Bernabeu contro il Manchester City nella semifinale di Champions League.