“Verstappen come Marquez”: il clamoroso paragone di un protagonista della F1

“Verstappen come Marquez”: il clamoroso paragone di un protagonista della F1. I due campioni accostati per alcune caratteristiche

E’ stato il primo dai tempi di Rosberg in grado di battere Lewis Hamilton, con l’impresa dello scorso anno. L’olandese figlio d’arte sta disputando una grande stagione in bagarre con Charles Leclerc.

Paragonare i grandi campioni è sempre un esercizio molto complesso, figuriamoci se appartengono a sport differenti. Il grande mondo del Motorsport vive di personaggi straordinari, in grado di segnare la propria epoca. In questo momento i nomi che maggiormente incarnano l’immagine di Formula 1 e MotoGP sono senza dubbio Max Verstappen e Marc Marquez. Lo spagnolo sta affrontando un percorso di risalita molto più complesso del previsto e le difficoltà fisiche ne stanno minando lo status di fenomeno conquistato nel corso degli anni. Per l’olandese, invece, il problema è solo uno: Charles Leclerc. La battaglia con il monegasco della Ferrari è accesissima e con 27 punti da recuperare in classifica non ha più margini di errore. Due profili così sono per certi versi accostabili, addirittura simili, secondo il parere di chi ne conosce bene almeno uno. Alexander Albon, pilota thailandese (e metà inglese) della Williams si è lanciato in un paragone che potrà piacere molto ai tifosi di entrambi.

“Verstappen come Marquez”: secondo Alexander Albon i due si somigliano

L’ex alfiere della Red Bull (compagno proprio di Max Verstappen) ha rilasciato le seguenti dichiarazioni nel podcast Beyond the Grid.

“È un paragone strano da fare, ma io dico Max come Marc Marquez. Ha uno stile di guida molto specifico, che funziona per lui. È veloce, ma può farlo solo lui, non è uno stile che puoi riprendere e fare tuo“.

Poi prosegue: “Se la Red Bull fa la macchina per lui? Se lui va sempre forte, perché la squadra dovrebbe fare diversamente? Un suo compagno non se la spassa molto bene, credo lo abbia scoperto anche Sergio Perez, anche se credo che le nuove vetture e i nuovi regolamenti abbiano riequilibrato la situazione“. Per quanto riguarda il profilo di Verstappen Albon aggiunge: “Max non è per niente ‘politico’. È uno dei piloti più diretti, in realtà. Ha molta autostima, cosa che si ha se si vince un campionato del mondo, ma l’aveva anche prima. È in una posizione in cui non ha bisogno di essere politico, ci sono i fatti a parlare per lui. Alcuni ci vedono dell’arroganza, ma non penso che Max lo sia. È solo sicuro di sé, ma non arrogante“.