Ritiro Hamilton, fulmine a ciel sereno: arriva la conferma ufficiale!

Ritiro Hamilton, può succedere davvero: parola di un ex protagonista della F1. L’inglese sta valutando il da farsi

L’avvio di stagione è stato avaro di soddisfazione e il sogno dell’ottavo titolo iridato è sempre più lontano. A 37 anni potrebbe essere arrivato il momento di dire basta.

Lewis Hamilton
Lewis Hamilton sulla Mercedes W13 (AnsaFoto)

Dopo aver battagliato fino all’ultima curva del Gran Premio di Abu Dhabi per battere Max Verstappen, quest’anno si aspettava una partenza diversa. Il 2022 di Lewis Hamilton gli ha regalato solo il podio in Bahrain come piccola soddisfazione, relegandolo spesso a posizioni di rincalzo. Uno come lui non può lottare a centro gruppo, specie ad un’età dove le motivazioni per continuare potrebbero venir meno da un momento all’altro. Il suo obiettivo era chiaro: centrare l’ottavo titolo, segnare il record assoluto in Formula 1 e poi salutare la compagnia. Purtroppo per completare questo piano ci sarebbe bisogno di una vettura al livello di quella della passata stagione. La Mercedes W13 è nata in modo sbagliato, estrema nella concezione, forse troppo e difficile da mettere a punto. Dal porpoising alla potenza non ottimale della power unit. Tanti piccoli difetti che fanno sembrare Ferrari e Red Bull davvero inarrivabili al momento.

Ritiro Hamilton, può succedere davvero: secondo Gerhard Berger ci sta pensando

Berger
Gerhard Berger (AnsaFoto)

Secondo un grande ex pilota del Circus, come Gerhard Berger, “Il Re Nero” potrebbe anche dire clamorosamente basta con la Formula 1. A 37 anni e con molti interessi al di fuori di questo mondo, Lewis saprebbe di certo come occupare il tempo.

“Il titolo che gli è sfuggito dalle mani contro Max Verstappen l’anno scorso era forse la sua ultima possibilità di diventare un otto volte campione del mondo. Se la macchina non funzionasse quest’anno e nel 2023, la sua carriera potrebbe finire“, ha spiegato Berger alla testata tedesca Speedweek.Dopo tante gare in cui è stato così dominante, posso immaginare che in una situazione come questa perda la voglia. Infine, il fatto che George Russell sia stato più veloce di lui in questo inizio di stagione lo renderà presto nervoso“.

C’è anche chi sogna magari un passaggio in Ferrari l’anno prossimo per ritrovare le motivazioni perdute e completare una carriera da sogno. Per ora però sono solo illazioni di fanta-mercato.

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