Carlo Ancelotti, l’annuncio è sconvolgente: il mondo del calcio in subbuglio. Il tecnico emiliano ha appena conquistato il quinto campionato della sua strepitosa carriera
Una carriera unica, quasi certamente inimitabile. Quello di Carlo Ancelotti è stato finora un lunghissimo e appagante viaggio nel mondo del calcio europeo. Il quasi 63enne tecnico di Reggiolo è finora l’unico allenatore in attività ad aver conquistato un campionato nei cinque tornei più importanti d’Europa: Serie A, Premier League, Ligue1, Bundesliga e Liga.
L’ultimo, forse il più voluto e cercato, è quello centrato pochi giorni fa alla guida del Real Madrid. Del resto quella tra Ancelotti e le merengues è una storia lunga e fattia di profondi sentimenti reciproci. E’ stato l’ex centrocampista di Roma e Milan del resto, nel lontanto 2014, a guidare i galacticos alla conquista delle storica 10/a Champions League della storia del club.
A otto anni di distanza, è arrivato anche il titolo di campione di Spagna: il 35/o per il Real Madrid, il quinto in carriera per Ancelotti. La nuova esperienza sulla panchina del blancos è destinata a proseguire per almeno altri due anni, alla luce dello splendido rapporto in essere tra lo stesso allenatore emiliano e il presidente del Real, Florentino Perez.
Ma è il dopo Real Madrid a sorprendere tutti. Infatti, in una lunga intervista rilasciata a Prime Video, che andrà in onda integralmente a ridosso della semifinale di Champions contro il Manchester City, Ancelotti ha svelato quale sarà il suo futuro una volta terminata la seconda avventura nella capitale spagnola.
Carlo Ancelotti, l’annuncio sorprende tutti: “Dopo il Real, smetto di allenare”
Queste le dichiarazioni dell’allenatore emiliano destinate a far discutere nei prossimi giorni: “Dopo il Real smetterò di lavorare. Se il club mi tiene qui per dieci anni, allenerò per dieci anni. Ma mi piacerebbe stare con i miei nipoti, andare in vacanza con mia moglie, ci sono tante cose da fare che ho tralasciato e che mi piacerebbe fare”.
Si tratterebbe dunque di una scelta di vita per l’ex tecnico del Milan: “Vorrei andare in tanti posti in cui non sono mai stato. Non sono mai stato in Australia. Non sono mai stato a Rio de Janeiro. Andare a trovare mia sorella più spesso. Purtroppo non è che si può fare tutto, quindi il giorno in cui smetterò avrò tutte queste cose da fare”.