Lewis Hamilton, decisione presa: l’annuncio sul ritiro è sconvolgente. Il 37enne fuoriclasse inglese è alle prese con un inizio di stagione disastroso con la sua nuova Mercedes
L’inizio della nuova stagione di Formula 1 non è stato esattamente in linea con le aspettative. Anzi, nei primi quattro Gran Premi della stagione si è rivelato un vero e proprio disastro. Per Lewis Hamilton, il sogno di conquistare l’ottavo titolo mondiale della sua straordinaria carriera somiglia sempre di più a un miraggio.
La nuova Mercedes, la W13, realizzata seguendo i dettami del nuovo regolamento introdotto dalla FIA, non ha prodotto per ora i risultati sperati. Il distacco dai team rivali, Red Bull e Ferrari su tutti, in questo preciso momento sembra quasi incolmabile.
I pessimi risultati ottenuti finora da Hamilton, inferiori anche a quelli del suo giovanissimo compagno di squadra, il pilota britannico George Russell, hanno alimentato nelle ultime settimane nuove voci e indiscrezioni più o meno verosimili su un possibile e clamoroso ritiro a stagione in corso del fuoriclasse inglese.
Un’ipotesi rilanciata e avvalorata dalle pesanti incrinature apertesi nel rapporto tra l’ex campione del mondo di Formula 1 e il team principal della Mercedes, il manager austriaco Toto Wolff. Un legame fatto di profonda stima reciproca ma che da qualche settimana sembra vacillare di fronte ai problemi, ancora irrisolti, delle Frecce d’Argento.
Lewis Hamilton, il ritiro è oltre l’orizzonte: “Deciderò io quando e come”
Ancora una volta però, per l’ennesima volta verrebbe da dire, Lewis Hamilton ha deciso di mettere a tacere l’ipotesi di un ritiro imminente dalle competizioni. In un post apparso sul suo profilo Instagram, che accoglie un seguito di oltre 27 milioni di fan, il fuoriclasse inglese ga spazzato via i rumors in un colpo solo.
“Al lavoro per il mio capolavoro, sarò io a decidere quando sarà finito”. Il messaggio, che ha immediatamente scatenato l’entusiasmo incontenibile dei suoi tifosi, è una conferma della feroce determinazione di Hamilton a inseguire l’ultimo vero obiettivo ancora da centrare.
“Molte persone mi guardano e dicono che non ho mai guidato una brutta macchina come la W13 – ha dichiarato qualche giorno fa Hamilton -. Io però posso assicurarvi che invece lho fatto. L’auto 2009 della McLaren è nettamente la peggiore auto che abbia mai guidato nella mia carriera“. Il verbo arrendersi non fa parte del suo vocabolario.
