Superbike Assen, la Ducati e Alvaro Bautista tengono testa a Rea

Nel secondo evento del mondiale Superbike in Olanda, ad Assen, Alvaro Bautista toglie la tripletta di vittorie all’ex campione del mondo Rea

É un mondiale Superbike subito molto interessante. Merito del prepotente ritorno della Kawasaki e dell’ex campione del mondo Jonathan Rea.

Ma anche della Ducati di Alvaro Bautista che anche ad Assen conferma il suo ottimo momento isolandosi al comando della classifica. Senza contare le grandi difficoltà di Razgatlioglu e della Yamaha, ancora a secco di vittorie.

Superbike Assen, doppietta di Rea

Tutto parte dalla bella doppietta di Jonathan Rea, vittorioso in gara #1, in una gara gestita con una certa autorevolezza dal nordirlandese. Ma anche nella Superpole Race che porta altri punti importanti all’ex campione del mondo, straordinario nel suo ultimo sorpasso ai danni di Bautista. Due vittorie di Rea che portano il bottino di vittorie del Ninja irlandese a 100 vittorie con la Kawasaki.

Bautista vince Gara #2

L’episodio decisivo in gara #2 invece finisce per eliminare dalla gara i due grandi protagonisti, Rea e Razgatlioglu. Un episodio che non mancherà di scatenare moltissime polemiche e che promette di essere il primo di una serie di confronti a muso duro che potranno proseguire fino al termine della stagione.

Quarto giro: con Razgatlioglu al comando, Rea mette il mirino e decide di andare al comando sfruttando una condizione stratosferica della sua Kawasaki. Cosa succeda non è particolarmente chiaro: se sia Razgatlioglu a chiudere la traiettoria o se sia Rea a esagerare nel suo tentativo. Fatto sta che i due si colpiscono, finiscono a terra e rimangono nel ghiaione a smoccolare. Alcune voci riportano di qualche tensione anche ai box. Il fatto è che ci perdono entrambi.

Per il campione del mondo turco è il primo ritiro dopo cinque terzi posti. Per Rea una grande occasione perduta che spalanca le porte di una vittoria netta e meritata per la Ducati di Alvaro Bautista, al suo terzo successo dopo quelli di Aragon. Ottimo piazzamento con la seconda Yamaha ufficiale per Locatelli e Lecuona. Bene anche Lowes con l’altra Kawasaki. Segnali di ripresa da Redding, sesto con la BMW. Ottavo Van der Mark, al rientro dopo la frattura alla gamba rimediata durante una escursione in mountain bike.

Nella classifica del mondiale Aal comando Bautista (109) poi Rea (91) con Razgatlioglu già molto staccato (64) e per ora senza nemmeno una vittoria. Prossima tappa Estoril, Portogallo, 21 e 22 maggio.