Gran Premio Imola, scatta l’allarme: ansia e preoccupazione ai box. I team sperano in buone notizie nell’immediata vigilia della gara
L’attesa è spasmodica. Questo pomeriggio alle 15 il semaforo verde darà il via alla partenza del Gran Premio di Imola, rbattezzato dell’Emilia-Romagna. Si tratta della prima gara su un circuito europeo dopo le trasferte in Medio Oriente ed Australia. Sugli spalti del circuito ‘Enzo e Dino Ferrari‘ sono attesi oltre 200 mila spettatori, smaniosi di sostenere con slancio e passione una Ferrari tornata finalmente competitiva ai massimi livelli. Il duello tra Charles Leclerc e Max Verstappen, e in generale tra la Rossa e la Red Bull promette scintille.
C’è però una variabile indipendente che rischia di condizionare seriamente l’intera durata del Gran Premio imolese. Stiamo parlando delle condizioni del tempo. Nonostante la stagione, siamo già in piena primavera, questo pomeriggio a ridosso della partenza fissata per le ore 15, le previsioni meteorologiche indicano come molto probabile il rischio di una pioggia battente e persistente.
Tutti i servizi meteo, infatti, indicano come molto probabile che veri e propri rovesci si abbattano sull’autodromo ‘Enzo e Dino Ferrari’ già nel primissimo pomeriggio. In particolare, la situazione sembra destinata a peggiorare dopo l’inizio della gara, con temporali non propriamente graditi a team e piloti. In particolare, il servizio dell’Aeronautica Militare indica che dopo le 14:00 ci sarà pioggia almeno per l080% delle possibilità.
Gran Premio Imola, è concreto il rischio pioggia: team in allarme
Insomma, il Gran Premio di Imola, uno dei più attesi della stagione, rischia di disputarsi nelle peggiori condizioni climatiche possibili. Oltre alla pioggia infatti è previsto un calo imponente delle temperature che nell’arco della giornata non dovrebbero superare i 20 gradi. Anzi, la maggior parte dei servizi indica anche che non si dovrebbero superare i 15 gradi.
Si dovrebbe dunque tornare a uno scenario mlto simile a quello presente venerdì quando l’acqua ha messo a dura prova le macchine e i piloti. Certo è che una gara sul bagnato bagnato renderebbe tutto molto incerto e dall’esito imprevedibile. Per questo motivo è palpabile la preoccupazione tra i team, Ferrari e Red Bull in primis che non vedono di buon occhio l’ipotesi di correre un Gran Premio sotto la pioggia.