Rifondazione Juventus, c’è un addio eccellente: tutte le mosse del club per il rilancio. La dirigenza si sta muovendo da tempo per il rinnovo
Comunque vada a finire la stagione, in casa Juventus sarà il tempo degli addii e della rivoluzione. Perché quello di Paulo Dybala, che ancora deve scegliere cosa farà domani, non sarà l’unico addio eccellente in casa bianconera.
Con la prospettiva di giocare il suo ultimo Mondiale, Giorgio Chiellini avrebbe chiesto un altro anno di contratto al suo club per chiudere in bellezza. Sfumato il Qatar, ben difficilmente a Torino gli concederanno ri restare e quindi migrerà in MLS valutando la proposta migliore per fare una nuova esperienza di vita.
Quella è una scelta del capitano, ma la Juventus deve anche valutare il resto. In difesa arriverà Federico Gatti già preso dal Frosinone e sarà necessario un altro centrale. Con il rinnovo di Cuadrado almeno fino al 2023 la fascia destra, insieme a De Sciglio, è coperta. In quella sinistra invece Alex Sandro sarà ceduto e ballano diversi nomi, come Mendy del Real Madrid ed Emerson Palmieri attualmente al Lione anche se è del Chelsea.
Rifondazione Juventus, tutti i nomi nuovi per Allegri con alcune suggestioni importanti
In mediana molto dipende dalle conferme di Arthur e Rabiot. se partisse il brasiliano, sarebbe quasi certo il rientro in Italia di Jorginho, da tempo nel mirino dei bianconeri. Più complicata la pista che porta a Milinkovic-Savic per la richiesta elevata dalla Lazio che non scende sotto 80 milioni.
E poi c’è il pacchetto offensivo. Allegri recupererà Federico Chiesa far coppia con Dusan Vlahovic, quindi è caccia ad un nuovo Dybala. Stuzzica il nome di Angel Di Maria, in scadenza di contratto con il Paris Saint-Germain. L’argentino darebbe volentieri un’esperienza in serie A, ma ha 34 anni e quindi la proposta del club sarà per un biennale oppure un annuale con opzione sul secondo anno.
Secondo Sky Sport però c’è anche un altro nome caldo. Quello di David Neres, 25enne il cui cartellino appartiene allo Shakhtar Donetsk, club al momento alle prese con problemi ben maggiori rispetto al calcio. La pista che porta a Nicolò Zaniolo, seguito da vicino anche dal Milan, per adesso è congelata anche perché la Roma chiede tanto.