NBA, nuova stella italiana in arrivo: i tifosi non vedono l’ora! Di lui si parla come un potenziale crack a livello mondiale
Dopo i vari Gallinari, Belinelli, Bargnani, Datome, Melli, ora il nostro paese potrebbe avere un altro grande rappresentante nel campionato più amato dagli appassionati di basket.
Il futuro del basket azzurro può essere al sicuro. Dopo le ottime prestazioni all’Olimpiade di Tokyo, l’Italia si prepara ad avere una squadra di assoluto livello anche nei prossimi anni. Niccolò Mannion si è messo in mostra come grande play ed è un classe 2001 e intorno a lui stanno venendo fuori altri ragazzi davvero molto interessanti (vedi Alessandro Pajola). Il pezzo da 90, però, potrebbe arrivare dagli Stati Uniti, dove già si parla di un futuro campione. Paolo Banchero è cresciuto nell’Università di Duke e quest’anno ha conquistato le Final Four del campionato NCAA (eliminato solo da North Carolina). Ora è pronto per far parte del Draft NBA del 2022. Il lungo, con passaporto italiano, ha 19 anni e sfoggia ben 208 cm di altezza e 113 kg di peso, con una fisicità da vero americano.
Attraverso un video sui social Banchero ha recentemente commentato la decisione di passare professionista dalla prossima estate.
“Era un mio sogno giocare a Duke, è un mio sogno giocare in NBA – dice il nativo di Seattle -. Duke mi ha preparato per questo obiettivo sia dentro che fuori dal campo e sono felice di annunciare che mi dichiaro per il Draft 2022″. Per lui potrebbe arrivare anche il ruolo di prima scelta assoluta il prossimo 23 giugno, cosa avvenuta solo per un altro italiano in passato, Andrea Bargnani.
Al Barclays Center di Brooklyn, oltre a lui, in lizza per il primo posto per le chiamate sul palco ci sono anche prospetti straordinari del calibro di Chet Holmgren di Gonzaga, Jabari Smith Jr di Auburn e Jaden Ivey di Purdue. Per quanto visto nel torneo NCAA, Banchero è stato nettamente il migliore di tutti, tanto da guadagnarsi un posto nel quintetto ideale del torneo. L’investitura ufficiale per Paolo è arrivata dal suo coach a Duke, il grande Mike Krzyzewski, vincitore di tre medagli d’oro olimpiche con Team USA.
“Ha avuto una stagione incredibile ed è assolutamente pronto ad attaccare la fase successiva della sua carriera – spiega coach K -. Ha già realizzato numeri importanti e vinto numerosi premi, ma ha sempre messo la squadra al primo posto. Paolo è un grande leader, un ragazzo che tutti in squadra hanno ammirato anche se era solo una matricola. È dinamico ed esplosivo, un giocatore che ha sempre in testa il passaggio e con una grande visione di gioco. E’ il modello perfetto di quello che un giocatore NBA deve essere oggi. Ha fatto tutto quello che gli abbiamo chiesto, sempre ad un livello altissimo. Ho adorato avere lui e la sua famiglia nel nostro programma e gli auguro il meglio per la sua carriera da professionista”. Tutti i tifosi non vedono l’ora di vederlo all’opera nel torneo più famoso del mondo e l’Italia spera di avere un altro gioiello da mettere a disposizione di Meo Sacchetti.
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