Novak Djokovic pronto al ritorno in campo dopo l’eliminazione al primo turno del Masters di Montacarlo. Il numero uno del mondo ha parlato in conferenza stampa
A una settimana dalla sconfitta al primo turno di Montecarlo contro Davidovich Fokina, Novak Djokovic si appresta a tornare in campo nel torneo di casa, l’Atp 250 di Belgrado, del quale è, ovviamente, prima testa di serie del tabellone.
Djokovic dovrebbe debuttare mercoledì 20 aprile contro il vincente della sfida tra connazionali, Djere-Medjedovic. Un primo test per verificarne le condizioni, apparse ben lontane, a Montecarlo, da quelle di un anno fa quando Nole cominciava, in questo periodo, l’avvicinamento al Roland Garros poi vinto in finale con Tsitsipas.
Inevitabilmente i quattro mesi di inattività si sono fatti sentire per Djokovic che, nel 2022, a causa della mancata vaccinazione contro il Covid ha partecipato a un unico torneo prima di Montecarlo (Dubai, ko con Vesely ai quarti), mancando la presenza agli eventi clou di inizio stagione ovvero Australian Open, Indian Wells e Miami.
Lo stesso Djokovic, alla vigilia del debutto a Belgrado, ha confermato che c’è ancora bisogno di lavorare per tornare al top, indicando quelle che sono le sue priorità al momento anche in vista dei prossimi importanti eventi della stagione sul rosso europea.
Djokovic indica i suoi obiettivi
“Mi manca il ritmo di gioco – si legge nelle dichiarazioni di Nole riprese da Tennisworld – a Montecarlo non ero preparato. Ne sono consapevole. C’è una grande differenza tra giocare in allenamento e in modo competitivo.”
Parole che sanno di consapevolezza quelle di Novak come le altre sulle sue priorità immediate per tornare in forma: “Ieri (domenica ndr) ho fatto quattro sessioni di allenamento ed ero un pò stanco. Per raggiungere il livello che voglio ho bisogno di più partite. Spero di poterne giocare di più qui che a Montecarlo.”
Nella stessa conferenza stampa, Djokovic ha anche confermato che parteciperà ai due Masters di Madrid e Roma che precederanno il Roland Garros, il grande obiettivo del serbo sulla terra battuta. Nole si presenterà a Parigi da campione in carica. Potrebbe esserci anche Nadal che ha ripreso ad allenarsi dopo quattro settimane di stop a causa dell’infortunio alle costole subito durante la finale del Masters di Indian Wells contro Fritz.