Con due gol nel primo tempo di Lautaro Martinez l’Inter chiude i conti nel derby di Coppa Italia contro il Milan e conquista la finalissima
Non basta al Milan una reazione efficace dopo il primo svantaggio, non bastano nemmeno almeno cinque palle gol e un gol annullato. A vincere è l’Inter che concretizza gli episodi decisivi.
Dopo lo 0-0 della gara d’andata, è l’Inter la prima finalista di Coppa Italia, decisiva la doppietta di Lautaro Martinez.
Inter-Milan 3-0
L’Inter conquista il derby probabilmente più importante della stagione e si toglie la soddisfazione e puntare con decisione un obiettivo importante, la Coppa Italia, eliminando dalla corsa al secondo trofeo stagionale di Lega proprio i dirimpettai cittadini. Un risultato sostanzialmente giusto, nonostante un lungo predominio del Milan che nel primo tempo, prima del raddoppio, ha avuto diverse occasioni per pareggiare i conti.
La partita
Al 3’ l’Inter è già in vantaggio manovra avvolgente dei nerazzurri che pesca sulla destra Darmian pronto a crossare in area: Lautaro Martinez, anticipando Tomori (in leggero ritardo), insacca una gran conclusione al volo. La reazione del Milan è puntuale e molto aggressiva. Sono diverse le palle gol per la formazione rossonera, pericolosa prima con Leao, poi con Saelemaekers, sul quale chiude provvidenzialmente Handanovic. Milan sfortunato quando Tonali colpisce un pallone a botta sicura che finisce sulla sagoma di Giroud. Handanovic è ancora protagonista su una conclusione ravvicinata di Rafael Lleao. A conti fatti sono ben cinque le occasioni da gol che il Milan non riesce a concretizzare. All’Inter ne basta una. Rapidissimo capovolgimento di fronte, appoggio sul filo del fuorigioco di Correa che Lautaro Martinez mi insacca con un delizioso pallonetto.
Gli inserimenti di Ibrahim Diaz e di Messias portano il Milan a occupare più spazio a centrocampo ma senza creare grandissime occasioni da gol. Non è un caso che l’unico tiro nello specchio della porta arrivi con una conclusione dalla lunga distanza di Bennacer che sorprende la difesa avversaria. Ma l’arbitro, dopo una lunga consultazione, annulla per fuorigioco di Kalulu in posizione di interferenza secondo il direttore di gara Mariani.
Il Milan continua a gestire il pallone e lo spazio senza tuttavia creare grandi pericoli alla difesa avversaria. Poi, a tempo quasi scaduto, arriva il gol del KO. Pallone velenosissimo di Brozovic che sceglie una traiettoria bassa e tagliata, sulla quale si avventa Goosens che insacca da pochi passi.
Una vittoria pesantissima per l’Inter. Una sconfitta forse troppo severa in termini di punteggio per il Milan. Ma giustificata da un atteggiamento da parte della squadra di Inzaghi spietato e letale, che concede relativamente poco e non perdona nulla.