Ferrari, importantissima novità in arrivo: può essere la svolta! La F1-75 si appresta a compiere un altro salto di qualità
La leadership di Leclerc in campionato sta facendo spingere al massimo anche gli uomini in fabbrica a Maranello. A breve verrà introdotto una nuova specifica di power unit che a quanto pare regalerà ancora più potenza.
Dopo il successo di Melbourne è apparso subito chiaro a tutti una cosa: quest’anno la Ferrari lotterà per il titolo. Leclerc si trova alla perfezione con la F1-75 e anche Sainz sta iniziando ad avvicinarsi al limite, dimostrando la bontà di un progetto rivoluzionario. Mattia Binotto e i suoi tecnici hanno fatto un grande lavoro e ora ne raccolgono i frutti. Il week end di Imola è alle porte e a spingere ancor di più la Rossa ci sarà un pubblico da record. Al Santerno è previsto un record d’incasso nella tre giorni, che sancirà anche in Italia il ritorno alla capienza massima sugli spalti della F1 dopo la pandemia di Covid-19. Per il quarto appuntamento stagionale la Ferrari ha deciso di non introdurre novità significative dal punto di vista tecnico. Il tutto è stato spiegato subito dopo l’Australia dallo stesso team principal di Maranello, che ha sottolineato come la Sprint Race al sabato e la qualifica al venerdì riduce al minimo il tempo per i test. Ciò non significa che in fabbrica si stia spingendo forte per migliorare una monoposto nata sotto il segno giusto.
Ferrari, la nuova power unit può debuttare già a Miami: risultati sorprendenti
L’upgrade più importante che vedremo a breve è quello sulla power unit. In base ai programmi pre-stagionali, un nuovo motore sarebbe dovuto essere pronto per Barcellona, a metà maggio. A quanto pare, però, i test al banco della specifica 066/7 stanno dando risultati sbalorditivi. Secondo quanto riportato da Motorsport.com, il team italiano potrebbe addirittura anticipare l’ultimo pacchetto comprendente le nuovi parti ibride, già nella tappa di Miami (8 maggio).
La Federazione Internazionale, ricordiamo, consente di omologare MGU-K, batteria e centralina (uniche componenti non ancora congelate, ndr) fino a settembre. Pare però che la squadra di Mattia Binotto sembri pronta a presentare il nuovo ERS già ad inizio maggio.
I risultati ottenuti nelle simulazioni sono stati estremamente positivi, pertanto, grazie agli sviluppi citati, ci si aspetta un incremento ulteriore di potenza e la possibilità di strategie più spinte, nel rispetto dei parametri di affidabilità.
Uno strappo a livello di prestazioni che consentirebbe di scavare un ulteriore gap con gli inseguitori, guardandosi le spalle dal ritorno di Red Bull e Mercedes, ancora alla ricerca del bandolo della matassa su prestazioni e affidabilità. I tifosi intanto sognano ad occhi aperti e non vedono l’ora che sia domenica.