L'abbraccio tra Mourinho e Spalletti prima del match (AP LaPresse)
Resiste la Roma che conquista il non risultato utile consecutivo, il Napoli che scivola al terzo posto in classifica
Partita piacevole e intensa, soprattutto nel secondo tempo tra Napoli e Roma che si decide tra due episodi decisivi e un gol in pieno recupero.
Gli episodi, molto discussi, sono un calcio di rigore trasformato da Insigne. E un altro calcio di rigore, non concesso, per un atterramento di Meret ai danni di Zaniolo.
Il Napoli costretto a rinunciare al portiere titolare Ospina, vittima di una leggera influenza, al suo posto Meret. Torna dopo la squalifica Anguissa. Mourinho, applaudito dal San Paolo dopo la sua visita al murales dedicato a Maradona ai Quartieri Spagnoli, si affida a un Zaniolo recuperato e in buone condizioni dopo la partita di Conference League: maglia da titolare per lui a fianco a Tammy Abraham.
La partita si apre con un minuto di tristezza e di raccoglimento per ricordare la tragica scomparsa di Freddy Rincon, tragicamente morto la settimana scorsa in un drammatico incidente stradale in Colombia.
La sfida si apre subito con un episodio decisivo, contatto in area tra Ibanez e Lozano. Di Bello inizialmente lascia correre, poi dopo un primo controllo del VAR viene decretato il calcio di rigore. Se ne incarica Insigne che trasforma. La Roma fatica molto a organizzare una trama offensiva davvero insidiosa, Napoli che non fatica a controllare e che continua a rendersi pericoloso: ancora con Lozano, che costringe Rui Patricio a un intervento in calcio d’angolo. L’unica azione davvero pericolosa dei giallorossi nel primo tempo è una gran conclusione di Pellegrini, direttamente su calcio di punizione: palla leggermente deviata da Osimhen che sbatte sulla traversa.
Mourinho in avvio di ripresa inserisce Mkhitaryan al posto di Cristante; dopo pochi minuti Spalletti è costretto a rinunciare a Lobotka per infortunio. Occasionissima per Abraham che da pochi passi fallisce un comodo colpo di testa appoggiandolo tra le braccia di Meret.
Secondo tempo molto più vivace con la Roma decisamente più intensa e produttiva. Anche Mancini si rende pericoloso con un colpo di testa, dall’altra parte Zielinski mette sul fondo un bel tiro dal limite. Ma è sul rigore negato alla Roma a dieci minuti del termine che si discuterà molto: Meret in uscita affronta e atterra Zaniolo. La Roma invoca il VAR, l’arbitro caccia il portiere di riserva giallorosso Fuzato per proteste e nega il penalty. Roma insistente fino al termine: ma il Napoli controlla e porta a casa una vittoria importantissima.
Appena il tempo di addebitare altri otto minuti di gioco nel recupero e la Roma raccoglie un giusto pareggio dopo un ottimo secondo tempo. Elegantissimo appoggio di Abraham che El Shaarawy concretizza in gol. Roma arrembante nel finale che mette alle corde un Napoli decisamente affaticato e molto confuso.
La Roma prosegue la sua serie positiva, nove risultati utili consecutivi, e difende due punti su Lazio e Fiorentina. Napoli a due punti dall’Inter in seconda posizione che recrimina i punti persi in casa oltre che con la Roma anche contro la Fiorentina.
CLICCA QUI PER VEDERE GLI HIGHLIGHTS DI NAPOLI – ROMA
NAPOLI – ROMA 1-1
12’ Insigne su rigore, 90’+1 El Shaarawy
Napoli (4-3-3): Meret 6.5; Zanoli 5.5, Rrahmani 6, Koulibaly 6, Mario Rui 6.5; Anguissa 6, Lobotka 6.5 (57’ Zielinski 5.5), Fabian Ruiz 5.5 (68’ Demme 6); Lozano 6.5 (68’ Elmas 6), Osimhen 5 (83’ Mertens), Insigne 7 (83’ Juan Jesus).
Roma (3-4-2-1): Rui Patricio 6; Mancini 5.5 (84’ Carles Perez), Smalling 6.5, Ibanez 5; Karsdorp 6, Cristante 6 (46’ Mkhitaryan 5.5), Sergio Oliveira 5 (75’ Veretout 6), Pellegrini 5.5, Zalewski 5.5 (75’ El Shaarawy 6.5); Zaniolo 5.5 (86’ Felix), Abraham 6.5.
Espulso 82’ Fuzato per proteste
Amoniti: Cristante, Koukibaly, Zanoli, Insigne
Il giorno dopo la festa scudetto feci un editoriale secco: “Inzaghi, adesso vattene”. Era un…
Thiago Motta, tecnico della Juventus, ha parlato così di Kenan Yildiz dopo il successo 0-1…
Vince 0-1 la Juventus all'Unipol Domus contro il Cagliari nel match domenicale delle 20.45. Basta…
E' proprio il caso di dire che non tutto il male viene per nuocere e…
Il direttore sportivo della Juventus Cristiano Giuntoli è intervenuto ai microfoni di DAZN nel pre partita della sfida della…
Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, ha parlato così ai microfoni di Sky dopo la fine…