Ducati, clamorosa rivelazione: “Ha già firmato il prossimo pilota”

Stando a una autorevole indiscrezione la Ducati ufficialw sta già pianificando la prossima stagione MotoGP con nuovi piloti

Tra le persone informate sul mercato del Motomondiale e in particolare della MotoGP c’è sicuramente Jorge Lorenzo.

MotoGP Ducati
Una delle Ducati ufficiali al box della MotoGP (AP LaPresse)

L’ex campione del mondo ora lavora come consulente, testimonial e commentatore ed è spesso al corrente di voci di una certa importanza. In pista corre nella Porsche Carrera Cup Italia, che partirà a brevissimo.

MotoGP, Ducati in evidenza

Non sarebbe la prima volta che una indiscrezione di Lorenzo si concretizza nel corso di poche settimane. Negli ultimi tempi, per esempio, si fa un gran parlare di Enea Bastianini e Jorge Martin, i due piloti della scuderia di Fausto Gresini, la principale scuderia privata della Ducati in MotoGP, in grandissima evidenza nel corso delle prime giornate del Mondiale. Bastianini ha vinto due delle prime quattro prove, in Qatar e Texas. Martin, un secondo posto in Argentina ha conquistato due pole position.

Martin pronto per la scuderia ufficiale

Bastianini è al comando della classifica piloti di MotoGP, la Ducati e saldamente in testa alla graduatoria dei costruttori. Lorenzo si dice convinto che gli equilibri cambieranno molto in vista della prossima stagione. In particolare per quanto riguarda Martin e Bastianini. Lorenzo si dice convinto che la scelta sia già stata fatta: “Sono sicuro che Martin abbia già firmato con la Ducati ufficiale per la prossima stagione, una decisione che probabilmente hanno preso prima dell’esplosione di Bastianini, cosa che ora rende tutto ancora più complicato perché il pilota italiano si sta dimostrando estremamente competitivo e in grandissima crescita”.

MotoGP Ducati
Ducati al comando della classifica costruttori (AP LaPresse)

Quanto a Marc Marquez, Lorenzo scommette che la sua carriera sia ancora in piena evoluzione: “Nonostante sia caduto moltissime volte Marc continua a prendersi qualsiasi rischio. Ad Austin è finito a terra, si è rialzato e ha continuato a spingere. Stiamo parlando di un personaggio speciale, unico. Ma tanti incidenti segnano. Il tempo passa per tutti. Anche se solo grazie alla sua volontà Marquez è in grado di essere competitivo almeno per altre cinque stagioni”.

Quanto a Quartararo… “La Yamaha si è persa, è più lenta nella sua evoluzione. Comprensibile che un pilota del suo talento voglia cambiare. Ma anche cambiare è un rischio: Quartararo si è dimostrato velocissimo con la Yamaha, ma la Honda è una moto molto difficile, completamente diversa da quella cui è abituato lui”.

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