Napoli, Spalletti nei guai: un big dà forfait contro la Roma. Il tecnico di Certaldo sta preparando al meglio la grande sfida contro i giallorossi di Josè Mourinho
Con Inter e Milan che hanno fatto bottino pieno, rispettivamente contro Spezia e Genoa, lunedì pomeriggio nel posticipo della 33/a giornata contro la Roma di Josè Mourinho, il Napoli non ha alternative. Insigne e compagni sono chiamati a vincere per non perdere ulteriore terreno dalle milanesi in vista dello sprint decisivo per lo scudetto.
Le chance tricolore per gli azzurri si sono drasticamente ridotte a causa dell’inopinato ko contro la Fiorentina, ma non è ancora giunto il momento di gettare la spugna. Luciano Spalletti, a due giorni dalla sfida contro la sua ex squadra, invita i suoi a non mollare.
“Si sono ridotte le possibilità di vincere il campionato ma per noi non cambia niente. Andiamo in campo per provare a vincere le partite, qualsiasi sia il nostro avversario – avverte il tecnico del Napoli -. Ora bisogna andare a mettere energie nella prossima partita”. L’avversario di turno non è certo dei più malleabili: “Affrontiamo la Roma che è in un grande momento, ma non possiamo certo far rinviare la partita solo perchè sono in forma”.
Ma per la sfida contro i giallorossi di Josè Mourinho, Spalletti dovrà fare i conti con un’assenza molto pesante. Un giocatore che avrebbe avuto un ruolo importante come argine alle ripartenze in contropiede di Abraham e compagni.
Napoli, Spalletti preoccupato: “Di Lorenzo out: difficile Mertens e Osimhen insieme”
Contro la Roma infatti non ci sarà Giovanni Di Lorenzo. Il terzino della Nazionale non ha ancora recuperato la condizione migliore: “Confermo che non ci sarà, se ne parlerà per la prossima settimana”. Buone notizie invece arrivano dai recuperi di giocatori importanti come Fabian Ruiz e Zielinski: “Stanno enrambi molto bene – ha sottolineato Spalletti -. E credo che lunedì ci sarà spazio per tutti e due”.
Il Napoli è chiamato in sostanza all’ultima spiaggia per rimanere agganciato al treno dello scudetto. Ma Spalletti cerca di spegnere, per quanto è possibile, la tensione che si respira nello spogliatoio azzurro: “Ricordiamo comunque che l’obiettivo che ci eravamo prefissi, la qualificazione in Champions League, è stato già conquistato“.
