Ritiro Ibrahimovic, altro clamoroso annuncio: tifosi senza parole

L’ultimo problema fisico di Zlatan Ibrahimovic, un risentimento al ginocchio che lo costringerà a stare fuori per tre partite e a riposo per 10 giorni, aumenta le speculazioni sul ritiro del fuoriclasse

Le ultime notizie su Zlatan Ibrahimovic, purtroppo, non sono assolutamente buone.

Né per lui virgola che da tempo ha dichiarato tutta la sua intenzione di vorreste di volere restare in campo quanto più a lungo possibile. Né per il Milan, che ha un disperato bisogno del suo miglior attaccante.

Ibrahimovic, ancora assente

Purtroppo, però, dallo staff medico del Milan è arrivata la conferma che Zlatan non potrà essere disponibile per le prossime tre partite dei rossoneri. Per lui, vittima di un’ulteriore infiammazione al ginocchio che gli rende impossibile correre e calciare, dieci giorni di riposo e non meno di tre partite di stop: quella di domani contro il Genoa, il derby di Coppa Italia con l’Inter, Il big match contro la Lazio. Se le cose andranno come devono andare Ibrahimovic potrà rientrare soltanto alla quartultima partita di campionato, quella contro la Fiorentina, il 1 maggio.

Francesco Totti gli dà un consiglio

Al futuro di Ibrahimovic stanno partecipando un po’ tutti quelli che amano il calcio, osservatori l’eccezione. Come Francesco Totti. Il cui ritiro è stato uno dei momenti più alti ed emozionanti del calcio italiano degli ultimi trent’anni.

Totti ha una grandissima ammirazione per Ibrahimovic. E per questo si permette di dare un consiglio al suo collega: “Nessuno può capirlo meno di me, quello che sta passando mi è molto vicino da un punto di vista emotivo. Se guardo Ibrahimovich in queste ultime settimane rivivo tutte le sensazioni che ho già vissuto”.

Due storie simili ma con presupposti diversi: “Io non avevo i suoi problemi, non ho sofferto i suoi infortuni. Ero convinto di poter dare ancora il mio contributo anche se fui messo subito da parte. Il mio ultimo anno è stato un calvario, non lo auguro a nessuno dal punto di vista mentale. Fu logorante. Perché quando per tutta la vita ti sei allenato, ma finisci per giocare con il contagocce, il fisico non sta male. Ma arrugginisce”.

Francesco Totti dà un suggerimento a Ibra: “Se devo dare un consiglio a Ibrahimovic gli dico di ascoltare il suo corpo, e rispettare le indicazioni che gli dà. Ibra è un uomo di spessore, brillante. Avessimo mai giocato assieme avremmo fatto 100 gol in più a testa. Il futuro, il dopo, non gli deve fare paura”.