Dopo Weah ed Eto’o tocca a Didier Drogba: nuova clamorosa avventura

Didier Drogba, leggendario attaccante campione d’Africa con la Costa d’Avorio è pronto a una nuova clamorosa esperienza sulle tracce di altri grandi del calcio africano

In principio fu George Weah, leggendaria bandiera del calcio africano e del Milan che dal gennaio 2018 è il presidente della Repubblica della Liberia.

Didier Drogba
Didier Drogba, ambasciatore universale della FIFA (Foto ANSA)

Poi è toccato a Samuel Eto’o, l’11 dicembre scorso eletto presidente della federazione calcio del suo paese, il Camerun. E ora tocca anche a Didier Drogba.

Didier Drogba, benvenuto presidente

Drogba, 44 anni, oltre 580 partite da professionista tra Francia, Inghilterra, Turchia, Cina e Stati Uniti (con Montreal e Phoenix), ha presentato nuovamente la sua candidatura alla presidenza della federazione calcio della Costa d’Avorio. Si tratta del secondo tentativo del leggendario attaccante, uno dei più grandi giocatori nella storia del calcio africano: “É il momento di restituire qualcosa di tutto il quello che il calcio mi ha dato, e voglio farlo nel mio paese”, ha detto Drogba.

Sei candidati alla presidenza

Le elezioni della FIF, la federazione ivoriana di calcio, si terranno il 23 aprile. Il primo tentativo di Drogba, nel 2020, non era andato a buon fine: l’ex calciatore era stato escluso dalle elezioni per non avere ricevuto un numero sufficiente di firme per arrivare al ballottaggio. Ma a quelle elezioni non ci fu alcun seguito.

La federazione è in grande difficoltà, la presidenza è vacante dal 2020 dopo la conclusione del mandato di Augustin Siny Diallo, in carica per dieci anni. La pandemia ha complicato tutto, le elezioni sono state prima sospese, poi rinviate. Ora finalmente si arriva alla resa dei conti: i candidati sono sei, quasi tutti esponenti del mondo politico ivoriano. Tranne Drogba, leggenda del calcio per tutto il suo paese.

Didier Drogba
Una foto di Didier Drogba scattata a San Siro in un match di Champions League contro l’Inter (AP LaPresse)

Drogba ha lasciato il calcio nel 2018. Ma nonostante molti interessi in Inghilterra, in Francia e negli Stati Uniti, ha deciso di tornare ad Abidjan. La sua è una candidatura forte e importante: “Il mio tentativo è quello di ringiovanire il nostro calcio e le nostre istituzioni” ha detto Drogba, in grande evidenza anche al recente Pallone d’Oro quando salì sul palco per consegnare il trofeo femminile nelle mani della spagnola Alexia Putellas.

Drogba ha collezionato 105 presenze con gli Elefanti tra il 2002 e il 2014, segnando 65 gol. Capitano storico della squadra dal 2006 fino al suo ritiro. Ha vinto 14 trofei con il Chelsea e un’edizione della Coppa d’Africa. É uno dei testimonial della prossima edizione della competizione continentale africana, che si terrà proprio in Costa d’Avorio dal 23 giugno al 23 luglio del prossimo anno.

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