“Non mi lavai i capelli”, Valentino Rossi: clamorosa rivelazione di una stella. Ennesimo curioso e originale aneddoto che arricchisce gli oltre 25 anni di carriera dell’ex fuoriclasse di Tavullia
In oltre 25 anni di una carriera a dir poco straordinaria, Valentino Rossi ha avuto a che fare con almeno due generazioni di piloti. Per alcuni di loro il fuoriclasse di Tavullia è stato prima un idolo, poi anche un acceso rivale sui circuiti di tutto il mondo. Per altri invece, i più giovani soprattutto, il ‘Dottore‘ è stato soprattutto un modello, un costante punto di riferimento a cui ispirarsi. Tutti gli sport hanno bisogno di miti per alimentare negli anni la passione dei tifosi e il motociclismo ha trovato in Valentino Rossi il proprio eroe leggendario.
Uno dei tanti piloti che si sono ispirati a Valentino Rossi, rapiti dalla sua infinita classe e dalla debordante personalità, è il giovanissimo Jorge Martin. Ventiquattro anni, nato a Madrid, il centauro della Ducati alla sua seconda stagione in MotoGP ha svelato un episodio inedito sul suo primo incontro con il fuoriclasse di Tavullia con il quale ha condiviso la sua prima stagione nella classe regina: “Una volta, quando avevo a malapena 8 anni, Valentino Rossi mi accarezzò sulla testa. Non mi lavai i capelli per una settimana“.
Valentino Rossi, il racconto di Jorge Martin: “E’ stato il mio idolo”
Al di là della battuta scherzosa, ma forse fino a un certo punto, Jorge Martin ha voluto ribadire quanto sia stata importante la figura di un personaggio iconico come Valentino Rossi nella sua carriera. E quanto abbia potuto incidere nella scelta di diventare un pilota professionista. Cresciuto proprio con il Dottore come idolo, Martin lo incontrò dal vivo per la prima volta nel paddock a Valencia. Correva il 2006 e il piccolo Jorge aveva solo otto anni. Il Dottore invece stava inseguendo il suo quinto titolo mondiale in MotoGP.
Ma al termine di quella stagione Valentino Rossi fu costretto a cedere il passo a un rivale di grande spessore come l’americano Nicky Hayden. L’appuntamento con la vittoria fu rimandato di qualche anno: il Dottore infatti conquistò altri due titoli mondiali nel 2008 e nel 2009, gli ultimi della sua strepitosa carriera.