Atp Montecarlo, dopo Fognini e Sinner debuttano anche Sonego e Musetti. I risultati delle partite di primo turno dei due azzurri
Martedì 12 aprile con gli italiani protagonisti all’Atp di Montecarlo. In campo tra la tarda mattinata e inizio pomeriggio, Sonego e Musetti.
La giornata si è aperta con la bella vittoria di Lorenzo Sonego sul bielorusso Ivashka con il punteggio di 6-3; 6-3 in un’ora e mezza di gioco. Una qualificazione meritata per l’azzurro che ha interrotto la serie recente di sconfitte al primo turno rimediate ad Acapulco, Indian Wells e Miami, cui si è aggiunto il ko in Coppa Davis contro Horavsky in Slovacchia.
Prestazione solida per Sonego che ha indirizzato il punteggio dalla sua parte con un break per set, arrivato rispettivamente sul 2-1 nel primo set e nel game inaugurale della seconda frazione. Perfetto il rendimento al servizio dell’azzurro che ha vinto tutti i 9 game in battuta senza concedere alcuna palla break a Ivashka.
Un buon viatico in vista del secondo turno che Sonego disputerà mercoledì contro il serbo Djere. Quest’ultimo si è imposto sul lucky loser Cressy (6-4; 6-7; 6-2). Chi vince avrà agli ottavi di finale il qualificato del match tra Fognini e Tsitsipas in programma, sul Centrale, nel tardo pomeriggio.
Atp Montecarlo, Musetti-Paire: la cronaca
Lorenzo Musetti ha debuttato sul Centrale contro Paire. L’azzurro si è imposto in tre set 6-2; 6-7; 6-2 in poco più di due ore di gioco, ottenendo la prima qualificazione in carriera al secondo turno del Masters monegasco.
Troppi i 59 errori gratuiti messi a referto da Paire per sperare nella vittoria. Rocambolesco il secondo set, nel quale il francese si è ritrovato a servire per la vittoria sul 3-5. Il break di Musetti arrivato dopo aver annullato ben cinque set point di cui due consecutivi sotto 15-40, ha prolungato la contesa fino al tie break. nel quale Paire ha avuto la meglio 4-7 dopo altre due palle set smarriti in risposta nell’undicesimo gioco.
Nel terzo, Musetti ha ritrovato brillantezza e con un break in avvio si è preso l’allungo poi ulteriormente consolidato nel finale con un’altra defaillance di Paire al servizio. Mercoledì, al secondo turno, Lorenzo è atteso da Auger Aliassime, in una partita che, su terra battuta, non è affatto chiusa nel pronostico come conferma la vittoria ottenuta dall’azzurro, su questa superficie, lo scorso anno a Lione.