“Nessun passo avanti”, Lewis Hamilton lancia l’allarme: tifosi in fermento. C’è preoccupazione in casa Mercedes per i risultati ottenuti nei primi tre Gran Premi della stagione
I tempi in cui la Mercedes maramaldeggiava, lasciando a malapena le briciole alla concorrenza, sembrano solo un lontano e sbiadito ricordo. Eppure, la realtà di questo avvio del mondiale 2022 di Formula 1 racconta di una scuderia in evidente affanno e alle prese con un clamoroso deficit di competitività nei confronti delle rivali più accreditate, Ferrari e Red Bull su tutte. Ed è solo grazie al ritiro di Max Verstappen e al forfait immediato di Carlos Sainz che le due Frecce d’Argento hanno tagliato il traguardo del Gran Premio d’Australia al 3/o e 4/o posto rsipettivamente con George Russell e Lewis Hamilton.
Un risultato accettabile in virtù degli standard attuali, ma quasi frustrante se si considera il livello di assoluta eccellenza a cui il team di Brackley aveva abituato i suoi tifosi. Proprio per questa ragione, all’interno del paddock è in atto una vera e propria spaccatura: il team principal Toto Wolff si dichiara moderatamente soddisfatto per i risultati ottenuti in questo primo scorcio di stagione. Di tutt’altro avviso è Lewis Hamilton: il sette volte campione del mondo non digerisce affatto il grave ritardo accumulato nei confronti della concorrenza.
Lewis Hamilton, rabbia e frustrazione: “Così non andiamo da nessuna parte”
Nelle consuete dichiarazioni rilasciate nel post gara, Hamilton ha ammesso candidamente il gap, ad oggi consistente, che divide la Mercedes dalle scuderie rivali: “George troppo forte per me oggi? No, il motore si stava surriscaldando. Ho dovuto alzare il piede. Ho dovuto accontentarmi del quarto posto. Non abbiamo fatto passi in avanti – la disarmante confessione di Hamilton – la macchina era la stessa delle ultime due gare. Ma resta un grande risultato per noi“.
Parole che di fatto suonano come una decisa bocciatura. Molto più ottiimista invece è apparso Toto Wolff: “Lasciamo l’Australia con molte più certezze rispetto a qualche giorno fa – la tesi del tema principal della Mercedes -. Abbiamo raccolto una quantità innumerevole di dati che analizzeremo a fondo nei prossimi giorni. Siamo partiti in ritardo rispetto a Ferrari e Red Bull, ma il campionato è lunghissimo e c’è tutto il tempo per recuperare“.