Marcell Jacobs, l’annuncio manda in visibilio i tifosi: non accadeva da anni

Marcell Jacobs, l’annuncio manda in visibilio i tifosi: non accadeva da anni. Il campione olimpico dei 100 metri e mondiale indoor dei 60 si prepara in vista dei prossimi impegni

E’ più agguerrito e determinato che mai, Marcell Jacobs. Il 27enne velocista di Desenzano del Garda, campione olimpico in carica dei 100 metri e fresco di titolo mondiale indoor sui 60 metri, appare seriamente intenzionato a stupire ancora una volta i suoi tifosi e anche, se non soprattutto, i suoi detrattori. Dopo il trionfo di Belgrado ai mondiali di atletica indoor, dove è riuscito a prevalere nei 60 metri sul grande favorito, l’americano Chris Coleman, la stragrande maggioranza dei critici ha compiuto una robusta retromarcia. “Ora nessuno dice più che a Tokyo la mia vittoria è stata frutto del caso“, sottolinea Jacobs con malcelato orgoglio.

Jacobs
Marcell Jacobs (Ansa)

E il meglio deve ancora venire. Perchè le vittorie chiamano altre vittorie e l’appetito vien mangiando. I prossimi grandi appuntamenti sono più vicini di quanto sembri e Marcell Jacobs vuole arrivarci al massimo della condizione psico fisica. A luglio i Mondiali di Eugene, negli Stati Uniti e ad agosto, dal 15 al 21, gli Europei a Monaco di Baviera sulla splendida pista dell’Olympiastadion. “Sarebbe fantastico vincere in un solo anno mondiali indoor, mondiali ed aeuropei open. E sono convinto di poterci riuscire, perchè mi sto allenando molto bene“.

Marcell Jacobs, l’annuncio sconvolge tutti: “Correrò anche i 200 metri”

Jacobs (Ansa)
Marcell Jacobs (Ansa)

Ma prima dei Mondiali, Jacobs sarà impegnato a rifinire la preparazione partecipando ad alcuni meeting di prestigio, compreso il Golden Gala di Roma il 9 giugno. Ma prima di gareggiare sulla pista dello stadio Olimpico, il velocista bresciano ha in programma di tornare a correre la distanza che ha abbandonato da quattro anni: “A maggio farò i 200 metri – l’annuncio a sorpresa  di Marcell Jacobs -. Lo faccio perché il coach mi ha convinto, perché è una distanza molto funzionale ai 100 e perché devo per forza migliorare il mio primato personale, 20”60, ormai vecchio di quattro anni“.

Anche perchè molto probabilmente è proprio questo il momento giusto per provare la distanza che ha visto trionfare i suoi illustri predecessori come Livio Berruti e Pietro Mennea: “E la stagione è partita alla grande – sottolinea Jacobs -, un passo alla volta verso tutti gli obiettivi: il primo è andato, i Mondiali indoor, gli altri saranno gli Europei e i Mondiali all’aperto. Se ce la dovessi fare, avrei vinto tutto quello che si può vincere nell’atletica“.

 

 

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