Formula 1, clamoroso in Australia: pesantissima multa per il campione!

Formula 1, clamoroso in Australia: pesantissima multa per il campione! La direzione gara di Melbourne è stata severissima

Un episodio fuori programma che ha riguardato il venerdì di Prove Libere sul circuito dell’Albert Park. Il protagonista “malcapitato” è stato Sebastian Vettel, reo di aver usato un motorino.

GP Australia
Gran Premio d’Australia a Melbourne (AnsaFoto)

E’ stato un avvio di stagione complicato per Sebastian Vettel, costretto a saltare a causa del Covid i primi due appuntamenti del campionato. Assente in Bahrain e a Jeddah, si è riaffacciato nel paddock per l’appuntamento di Melbourne, una delle sue piste preferite (vinse due volte con la Ferrari nel 2017 e nel 2018). L’Aston Martin, che lo ha sostituito con Hulkenberg, è stato felice di riabbracciare il quattro volte campione del mondo, pur se con una monoposto non del tutto competitiva. Il progetto di Stroll era quello di arrivare a competere per il titolo, ma per ora si deve accontentare di evitare le ultime due file. Il week end dell’ex ferrarista è cominciato nel peggiore dei modi, con un guasto meccanico al motore che lo ha estromesso dalla prima sessione di Libere. Quanto accaduto dopo,, però, è stato anche peggio.

Sebastian ha atteso il termine dell’ora di prove e per tornare ai box ha utilizzato uno scooter, passando all’interno della pista e salutando la folla festante. Indossava anche il casco sollevato sulla fronte, con il volto scoperto a guardare le tribune.

Formula 1, multa per Vettel a Melbourne: ha girato in pista con uno scooter!

Vettel
Sebastian Vettel (AnsaFoto)

Il gesto non è passato inosservato alla Direzione Gara che, attuando il regolamento, ha inflitto una multa di 5mila euro al tedesco. La motivazione dei commissari è contenuta nell’articolo 26.7 del Regolamento Sportivo, violato dal pilota dell’Aston Martin. Questa la nota ufficiale:

Al termine della sessione e dopo avere subito un guasto tecnico, Vettel ha cercato un modo per tornare al suo box. Un commissario era nei pressi, e Vettel ha chiesto a quest’ultimo se potesse guidare il suo scooter fino alla pit lane. Il commissario ha acconsentito ma Vettel, dopo essere salito a bordo del motorino e avendo constatato come il commissario non fosse dietro di lui, è partito alla volta dei box senza avere preventiva autorizzazione. Nello stesso frangente, il commissario stava però cercando di mettersi in contatto con la Direzione Gara per ricevere istruzioni più precise. In più, nel suo tornare ai box Vettel non ha utilizzato l’apposito percorso ma è invece entrato in pista, infrangendo così l’articolo 26.7 del Regolamento Sportivo della Formula 1 a norma del quale nessuno (tranne il personale identificato) può entrare nel tracciato nei cinque minuti successivi al termine della sessione. Non è previsto un simile permesso per i piloti, a meno che non siano specificamente autorizzati a fare ciò“.

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