Michael Schumacher, testimonianza commovente: “Non dimenticherò mai i suoi insegnamenti“

Michael Schumacher, testimonianza commovente: “Non dimenticherò mai i suoi insegnamenti“. Sono passati diversi anni, ma l’affetto rimane

Oggi tutto ruota intorno a lui, anche se poi i risultati in pista li formano Charles Leclerc e Carlos Sainz. Ma Mattia Binotto è la vera memoria storica della Ferrari dalla metà degli anni ’90 a oggi e il suo legame con Michael Schumacher è forte come quello con Maranello.

Michael Schumacher
Michael Schumacher (ANSA)

Binotto si era laureato in Svizzera nel 1994 e un anno dopo era già in Ferrari a lavorare come ingegnere motorista, prima in fabbrica e poi in pista. Ha vissuto molto da vicino quindi tutti i trionfi di Schumi con la Rossa facendo parte di quel gruppo che ha creato l’ultimo vero ciclo vincente. E oggi lo ricorda con commozione.

Perché se riesce a far girare bene una macchina imponente come la Scuderia Ferrari in pista il merito è anche del campione tedesco. “Con Schumacher abbiamo passato un periodo fantastico, incredibile – ha raccontato alla ‘Bild’ – e sono davvero orgoglioso di averne fatto parte. Non solo: ho imparato molto da lui. Ho preso da Michael la mentalità vincente e la capacità di essere un leader. Non dimenticherò mai i suoi insegnamenti“.

Mattia Binotto (ANSA)

Michael Schumacher, testimonianza commovente: il figlio è pronto per tornare in pista

Oggi Michael Schumacher sta combattendo un’altra battaglia importante, lontano dagli occhi di tutti perché le sue condizioni di salute non gli permettono di uscire. Ma quello che è stato per tanti anni il suo mondo non lo ha mai dimenticato né lasciato solo. Ancora di più da quando Mick Schumacher è diventato ufficialmente un pilota di Formula 1.

Il giovane tedesco, dopo il botto tremendo di Jeddah, è pronto per tornare in pista nel prossimo weekend con il GP d’Australia. Nonostante lo schianto a quasi 250 km/h, lui sta bene e lo ha dimostrato fin da subito. Ma sta bene anche la sua monoposto, come ha confermato il team.

Mick Schumacher (ANSA)

Il telaio della Haas, che nelle prime due gare stagionali è stata una delle più belle sorprese in pista, ha detto bene e lo conferma anche il team principal, Günther Steiner. “Il telaio ha qualche danno, ma non è importante. Anche nella scocca ci sono danni minori che possono essere facilmente riparati. Quindi la riutilizzeremo nelle prossime gare“.

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